Ermal Meta e Moro rompono il silenzio a Domenica In dopo il presunto plagio
Non poteva non aprirsi con i vincitori del 68esimo Festival di Sanremo la puntata speciale di Domenica In di oggi, condotta da Cristina Parodi in diretta dal teatro Ariston, a poche ore dalla fine della kermesse canora di grande successo timonata da Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. Dunque i primi a scendere la scala dell’Ariston all’inizio della lunga diretta pomeridiana con la Parodi sono stati appunto i due vincitori, che prima di riproporre il brano con il quale si sono aggiudicati la vittoria al festival, hanno risposto alle domande di tutti i giornalisti sul caso del presunto plagio che ha visto protagonista la loro canzone, trovandosi faccia a faccia proprio con il giornalista che qualche sera fa durante il Dopofestival ha sganciato la bomba in diretta facendo ascoltare tramite il suo telefono l’audio del brano ‘originale’. Bisogna conoscere la genesi del brano prima di parlare ha affermato Fabrizio Moro, volendo togliersi a tutti gli effetti un sassolino dalla scarpa verso colui che è stato il primo a sollevare il caso in tv. Ermal Meta ha poi sottolineato, ancora una volta, che la canzone simile alla loro non è mai stata commercializzata, dunque il regolamento del festival non è stato violato.
Domenica In: Ermal Meta e Fabrizio Moro tornano sul caso del presunto plagio
Durante la discussione oggi a Domenica In sul palco del teatro Ariston di Sanremo Cristina Parodi ha inoltre asserito che a suo parere le polemiche sul presunto plagio hanno distolto l’attenzione dal significato della canzone. Sul loro futuro professionale Fabrizio Moro ed Ermal Meta a Domenica In hanno dichiarato che faranno ancora qualcosa insieme. Moro ha raccontato anche com’è avvenuto il loro primo incontro, dopo la festa di una radio: il cantante ha infatti svelato di aver chiamato il collega dietro le quinte per presentargli l’idea di andare al festival insieme. Alla domanda della padrona di casa Cristina Parodi che ha chiesto ad entrambi se hanno avuto paura di essere squalificati, Fabrizio ha affermato senza timore di non aver mai temuto l’esclusione, mentre Ermal ha raccontato di essersi documentato sulla questione presunto plagio, scoprendo che nel 2010 un brano arrivato tra i primi 60 candidati per la categoria Nuove Proposte, è stato poi ammesso in gara nell’edizione di due anni dopo, dunque c’è stato a tutti gli effetti un precedente. Infine, sempre per rispondere ad una domanda di Cristina, che ha voluto sapere se dopo la vittoria è cresciuto ancora di più l’affetto che li lega, Ermal Meta ha affermato: “Ci siamo sempre voluti bene”.