Belen Rodriguez furiosa: “Basta scrivere CAZ**TE”
Belen Rodriguez su tutte le furie: lo sfogo sui social
Negli ultimi giorni il noto giornalista Alberto Dandolo ha rivelato su Dagospia che Belen Rodriguez avrebbe lanciato letteralamente dei limoni addosso ai paparazzi accorsi numerosi a fotografarla in un party a Capri. Ovviamente si è scatenata una furiosa polemica. E, proprio poche ore fa, Belen in persona ha scritto un lungo messaggio contro il noto giornalista, asserendo:
“La smettiamo di scrivere c*****e? Documentati con i fatti.”
Successivamente la mentore di Selfie – Le cose cambiano ha caricato una foto su instagram nella quale è impegnata a giocare a calcio proprio con i limoni incriminati con la sua amica sempre in quella serata a Capri. E nella didascalia ha smentito seccamente di aver lanciato i suddetti agrumi ai fotografi dei vip. Ovviamente non è mancata certo la risposta di Alberto Dandolo, che proprio in questi ultimi minuti, direttamente sul suo profilo personale del noto social network facebook, ha risposto per le rime a Belen Rodriguez.
Belen Rodriguez risponde alle accuse sui social
Andando nel particolare, Alberto Dandolo, subito dopo aver letto queste smentite da parte di Belen Rodriguez, ha risposto per le rime, non andandoci affatto giù leggero. Difatti, il noto giornalista ha scritto un lungo post ironico su facebook, nel quale ha dichiarato:
“Smentire cosa? La mia indiscrezione sul tuo lancio di limoni capresi ai paparazzi l’altra sera? E su! Almeno una smentita seria.”
Davvero Belen Rodriguez ha lanciato i limoni ai paparazzi pronti a immortalarla in questa festa a Capri? Intanto pare davvero che sia iniziata una nuova diatriba tra il noto giornalista e la mentore della trasmissione condotta da Simona Ventura. E chissà se ci sarà in queste ore una controreplica da parte di Belen Rodriguez. Intanto ecco servita l’ennesima polemica in cui è coinvolta la ex moglie di Stefano De Martino, il quale sembra aver iniziato un’amicizia interessata con la ex tronista di Uomini e Donne Desirée Popper.