Marina Ripa Di Meana scrive al Papa: la lettera choc
Marina Ripa Di Meana: la drammatica lettera a Papa Francesco
Negli ultimi giorni si è parlato molto in Tv e sui giornali di Marina Ripa Di Meana. L’eccentrica nobildonna, che sta combattendo da diversi anni contro un tumore, una settimana fa ha scioccato tutti a Pomeriggio Cinque presentandosi in studio con un particolare copricapo e mostrando le foto del suo volto sfigurato. Lo scorso 15 aprile la terapia a cui si sta sottoponendo per combattere il cancro le ha provocato uno choc anafilattico in seguito al quale la Ripa Di Meana ha creduto di morire. Nonostante ciò, Marina Ripa Di Meana ha invitato tutti a curarsi con la medicina tradizionale, la chemioterapia è dolorosa ma non se ne può fare a meno, non ci deve affidare a ciarlatani. Marina Ripa Di Meana ha scritto una lettera choc a Papa Francesco. A pubblicarla il settimanale DiPiù in edicola questa settimana. Marina Ripa Di Meana chiede al Pontefice di essere ricevuta in udienza privata insieme al marito Carlo.
Marina Ripa Di Meana e la lettera al Papa: l’accorato appello
Marina Ripa Di Meana, nella lettera a Papa Francesco, scrive di non essere mai stata particolarmente religiosa ma i gesti e le parole del Pontefice l’hanno toccata nel profondo e si è sorpresa a desiderare di essere credente. Di qui la richiesta al Papa. Ma perché Marina Ripa Di Meana vuole incontrare proprio ora Papa Francesco? E’ lei stessa a spiegare il motivo di questa urgenza:
“Mio marito e io siamo due persone anziane e molto malate. Probabilmente né a me né a lui resta tanto da vivere. Ed è questo pensiero che mi spinge a chiederle un colloquio privato Santità”.
Marina Ripa Di Meana racconta la sua dolorosa vicenda al Papa: da 16 anni sta combattendo contro un tumore che a volte sembra sconfitto e a volte rialza la testa, questo è uno dei periodi più brutti. Infatti lo choc anafilattico ha sfigurato il viso di Marina Ripa Di Meana . La nobildonna sente di avere poco tempo da vivere e ha un ultimo desiderio: Papa Francesco lo esaudirà?