Valerio Scanu: il retroscena svelato su Sanremo

Valerio Scanu: il retroscena sul Festival di Sanremo svelato da Peppe Vessicchio

Nella giornata di oggi Peppe Vessicchio ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano La Repubblica, nella quale ha fatto il punto della situazione sulla sua vita professionale, parlando anche di talent show. Difatti, il neo produttore artistico dello Zecchino d’oro, come segnalato dal blog Blogo.it, nell’intervista a La Repubblica ha spiegato il motivo per cui non ha partecipato, come al solito, all’ultima edizione del Festival di Sanremo, asserendo di non essere stato cercato da nessun cantante in gara, smentendo di fatto di avere avuto attriti con la Rai. Finita qua? Nemmeno per sogno perchè Vessicchio è sembrato un vero e proprio fiume in piena, non risparmiando una frecciatina velenosa alla kermesse canora più importante d’Italia, definendola ormai una manifestazione televisiva a tutti gli effetti. Ma l’uomo ha voluto affrontare anche l’argomento inerente alla prima partecipazione a Sanremo di Valerio Scanu.

Valerio Scanu a Sanremo: parla Peppe Vessicchio

Difatti, Valerio Scanu, come molti telespettatori sapranno bene, subito dopo essere arrivato secondo alla ottava edizione di Amici di Maria De Filippi subito dietro a Alessandra Amoroso, ha partecipato al Festival di Sanremo con la canzone prodotta da Pierdavide Carone dal nome Per tutte le volte che. E, proprio in quell’occasione, c’era Peppe Vessicchio come direttore d’orchestra, il quale nella giornata di oggi, in un’intervista rilasciata a La Repubblica ha difeso strenumante il cantante di origini sarde, dichiarando:

“Scanu pagò l’essere stato il primo a venire da un talent show (anche se, come segnalato da Blogo.it, il primo è stato Marco Carta). Così come pagò la vittoria, che a volte non fa bene, anzi è un danno.”

Davvero la vittoria a Sanremo ha fatto un danno alla carriera di Scanu? Insomma, dopo l’addio a Maria De Filippi, ecco arrivare un importante attestato di stima per il cantante.