Barbara Barbieri di Uomini e Donne contro Renzi: ‘Mandiamolo a casa’

‘Renzi è un bugiardo’ dice Barbara Barbieri di U&D

Oggi 4 dicembre è giornata di votazioni per approvare o meno il referendum introdotto da Matteo Renzi, ma è anche giornata di polemiche, che si scatenano anche su Facebook, contro chi ha votato sì, e contro chi invece, ha preferito voltare le spalle ai piani del Presidente del Consiglio. Ad alimentare tali polemiche, non si è tirata indietro nemmeno Barbara Barbieri, meglio conosciuta con il soprannome di Bubi, ex corteggiatrice di Uomini e Donne, e più volte rimprovarata di aver avuto un carattere aggressivo e assai diseducativo durante le puntate del dating show di Maria de Filippi. Barbara, attraverso un post sulla sua pagina facebook, che conta la bellezza di quasi 30 mila followers, esorta innanzitutto i suoi seguaci ad andare a votare, rimarcando l’importanza di tale azioni. Non risparmia, tuttavia, un netto parteggiamento per il ‘no’, affermando che dovere di un buon cittadino è “

mandare a casa quel cogl**ne di Renzi, con le sue bugie e le sue incapacità.

” L’ex corteggiatrice prosegue poi dichiarando che votare ‘no’ significa ripristinare il diritto di noi cittadini a tornare al voto velocemente, e riportare l’Italia alla democrazia, dopo che è stata rovinata da una sinistra in disaccordo, inesistente ed improvvisata. Barbara, infine, conclude descrivendo un governo che non ci appartiene e non ci rappresenta, e ricorda nuovamente ai suoi followers di votare secondo criterio.

Uomini e Donne: Barbara attacca duramente Matteo Renzi

Barbara Barbieri comunque è diventata famosa per avere un carattere forte e a tratti difficile, che ha ampiamente dimostrato sia nel palco di Uomini e Donne che nella vita privata. Oltre all’insulto rivolto nei confronti del Presidente del Consiglio, Barbara attacca poi nei commenti tutti coloro che non sono della sua stessa linea di pensiero. Infatti, ad una ragazza che spiega che votare sì significa cambiare il paese, la Barbieri le risponde con tono, sottolineando la sua “ottusità” e rimarcando ancora l’inutilità di Renzi, paragonandolo ad un ladro ed ad uno zerbino, che pensa soltanto al bene delle banche e degli extracomunitari.