Monte Bianco: Arisa sulla cima d’Europa tra pianti ed emozioni
Monte Bianco, Arisa e il rapporto burrascoso con la sua guida
Mancano davvero, ormai, pochi giorni al debutto su Rai 2 di Monte Bianco – Sfida verticale. L’adventure game, che vede sette personaggi famosi cimentarsi con l’alpinismo estremo alla conquista della cima più alta d’Europa, è stato presentato due giorni fa dai due conduttori, Caterina Balivo che, ancora una volta, ha difeso il suo programma a spada tratta, rispondendo alle critiche, e il famoso alpinista Simone Moro. Durante la presentazione alla stampa di Monte Bianco sono stati rivelati tutti i retroscena del programma, che partirà lunedì 9 novembre in prima serata e che per cinque settimane metterà in competizione sette vip che, insieme alle loro guide alpine, dovranno scalare il Monte Bianco. Tra queste sette celebrities c’è anche la cantante Arisa che ha deciso di lanciarsi in questa nuova avventura perchè: “[…]volevo fare una vacanza estrema avevo bisogno di emozioni forti“, come ha dichiarato in un’intervista al sito di Vanity Fair. Le emozioni forti ci sono state e pure le soddisafazioni, come guardare di sotto alla fine di una scalata e sentire una grande commozione, perchè “[…]si sta bene vicino al cielo“. Arrivare al cielo, tuttavia, non è semplice e le difficoltà non mancano. Per Arisa quella maggiore è stata fidarsi della sua guida, Matteo Calcamuggi, perchè “[…]io la mia vita non la metto in mano a nessuno“, ha rivelato al magazine online e ha aggiunto che il rapporto con il suo compagno di cordata è stato burrascoso, fatto di urla, crisi nervose e pianti. “[…]“Ho fatto vedere il peggio di me in situazioni straordinarie“, ha ammesso Arisa.
“A Monte Bianco ho ritrovato sicurezza”, dice Arisa
E le situazioni straordinarie e i momenti belli per Arisa a Monte Bianco ci sono stati, perchè ha sempre amato la natura, anche se ha sofferto il fatto di dover condividere uno spazio ristretto con una persona che non conosceva. Nonostante le difficoltà, però, la scelta di partecipare a Monte Bianco è stata quasi naturale, perchè la chiamata è arrivata al momento giusto, un momento della sua vita in cui lei aveva bisogno di novità. Una decisione, quindi, presa con consapevolezza per superare un momento di empasse, di blocco, come ha ammesso la stessa Arisa, ma presa anche con un po’ di incoscienza. La vincitrice e conduttrice di Sanremo, infatti, ha confessato di non essersi allenata e che, quest’estate durante le riprese fatte in gran segreto, si è chiesta più volte perchè abbia accettato questa sfida, considerati anche i problemi al ginocchio che ha da quando è caduta a Sanremo a febbraio. Una sfida difficile, dunque, che però le ha ridato grande sicurezza, tanto da essere partita da sola per la Turchia dopo la fine di Monte Bianco, e che le ha dato una scossa “[…]e tutto da allora è in via di cambiamento“.