Miriam Leone a La vita in diretta: ecco tutti i segreti di Non uccidere
La vita in diretta, Miriam Leone rompe il silenzio su Non uccidere
Capelli castani, un filo di trucco, jeans e maglietta. Miriam Leone è entrata così nello studio de La vita in diretta, questo pomeriggio, con la semplicità della ragazza della porta accanto, forte del successo di Non uccidere, la fiction che la vede protagonista accanto a Monica Guerritore. Dopo le rivelazioni di Gabriele Cirilli su Carlo Conti di ieri, lo studio 3 di via Teulada a Roma, a poche ore dalla seconda attesissima puntata della serie crime diretta da Giuseppe Gagliardi, ha accolto l’attrice siciliana, che ha svelato dettagli inediti della fortunata fiction. Le vicende dell’ispettore Valeria Ferro, hanno appassionato il pubblico di Rai 3, portando sul piccolo schermo l’immagine di una Miriam Leone diversa. L’aspetto curato de La dama velata ha lasciato il posto alle inquietudini interiori della donna di legge poco attenta al suo apparire, ossessionata dalla verità. In un’intervista a tu per tu con Marco Liorni, l’attrice ha ammesso che nella vita si è spesso trovata di fronte a dei bivi: l’università e poi la decisione di intraprendere la strada dello spettacolo, arrivando alla conduzione di Unomattina. La scelta poi di cambiare direzione, accantonando il ruolo di presentatrice per la carriera da attrice.
Miriam Leone si racconta a La vita in diretta: news su Non uccidere
Riguardo alla fiction Non uccidere, che la vede protagonista su Rai 3, la 30enne ha ammesso che è un ruolo totalmente diverso da quelli interpretati in passato. “L’ispettore Valeria Ferro è una donna che non vuole piacere, ma decide di avere un aspetto trasandato”, ha esordito Miriam Leone. Un personaggio che decide di non rendersi piacevole agli altri perchè, come ha ammesso l’artista, non sta bene con se stessa. L’ispettrice porta infatti nel cuore i segni di un trauma vissuto da adolescente: l’uccisione cruenta del padre ad opera della madre Lucia, interpretata da Monica Guerritore. “Valeria – ha proseguito Miriam Leone – vuole capire perchè esiste il male nel mondo”. Dietro ogni delitto in Non uccidere si nasconde un movente che l’ispettore vuole conoscere per capire cosa si cela dietro un omicidio. “I casi trattati nella fiction sono, per così dire, della porta accanto – ha affermato l’attrice – fanno paura proprio perchè potrebbero accadere nella nostra comunità, nel nostro palazzo”. Poi il pensiero di Miriam Leone è andato alla collega Monica Guerritore: “E’ una grandissima donna e attrice. E’ stata una fortuna incredibile per me lavorare con lei”. L’appuntamento perciò con Miriam Leone è per questa sera alle 21.15 su Rai 3, con la seconda puntata di Non uccidere, che vedrà il ritorno a casa di Lucia.