Barbara d’Urso e il suo Pomeriggio Cinque vittime delle gufate dei colleghi?
Ieri giovedì 3 settembre si è verificato a Pomeriggio Cinque l’ultimo di una lunga serie di imprevisti: durante una dursointervista con la grande Sandra Milo, il cui figlio Ciro l’ha resa nonna a 82 anni, senza alcun preavviso, è andata in onda la pubblcità la quale di solito viene sempre annunciata dalla conduttrice. Al rientro in studio, dopo quattro minuti, una Barbara d’Urso di stucco (che sia stato un barbatrucco?) ha esclamato “Sapete la cosa meravigliosa? E’ che noi non sappiamo a che punto siete rimasti. E’ come quando al telefono parlate parlate parlate e poi vi rendete conto che dall’altra parte non c’è più nessuno e ti domandi ‘Fino a che punto hai sentito?'” e aggiunto subito dopo quanto segue: “Quando una trasmissione, per fortuna, ha un grande successo, ci sono delle energie di simpatia che partono… Il primo giorno sono caduta dalle scale. Il secondo giorno è scoppiato l’impianto audio. Il terzo giorno è scoppiato il vidiwall e il quarto giorno, non si sa perché, è scoppiato qualcosa con il quale è partita una pubblicità che non doveva partire. Ma non è meraviglioso tutto questo? Ma comunque noi siamo ancora qua e domani, come tutti i giorni, saremo una grande trasmissione di successo, leader nella fascia pomeridiana, come sempre”. Tutto si può dire alla bislacca di Cologno Monzese tranne che non prenda gli imprevisti con ironia approfittandone per lanciarsi in un panegirico del suo programma di successo il quale ha ricevuto un’incredibile presa in giro da parte di Federico Quaranta al termine di Mezzogiorno Italiano. Che forse, sotto sotto, Pomeriggio Cinque e la sua padrona di casa siano le vittime delle potenti gufate dei colleghi sconfitti? E nella puntata di oggi quale imprevisto capiterà? Che Barbara d’Urso trovi un’altra conduttrice al suo posto, magari l’acerrima nemica Federica Panicucci?