Maria De Filippi, Elisa Isoardi e Simona Ventura massacrate da Freccero. L’attacco
Carlo Freccero non solo si è tolto parecchi sassolini dalle scarpe, come Paolo Limiti ha fatto un paio di giorni fa parlando delle cantanti che spopolano fra i giovani fruitori di musica commerciale, parlando delle conduttrici tv che regnano, chi più e chi decisamente meno, sulle reti Rai e Mediaset come Maria De Filippi – facente parte tuttora del toto-conduttori per Sanremo 2016 -, Elisa Isoardi – che condurrà Una notte per Caruso in onda il 26 giugno assieme a un volto noto – e Simona Ventura – la quale ricondurrà Miss Italia con una scatenata Vladimir Luxuria in giuria -, ma ha sferrato un vero e proprio attacco senza peli sulla lingua al vetriolo.
Ai microfoni di Ettore Petraroli e Rosario Verde, conduttori radiofonici del programma I Radioattivi su Radio Club 91, Carlo Freccero ha massacrato Maria De Filippi, Elisa Isoardi e Simona Ventura non usando mezzi termini. “Elisa Isoardi è una intoccabile ed è come se fosse una first lady”. Che quest’ultima sia una frecciatina alla storia d’amore con il noto politico Matteo Salvini?
Mentre Maria De Filippi l’ha definita una “malefica terribile” che “seduce addirittura Saviano. E’ più Satana di me. Il sabato riesce nell’impresa di unire le famiglie facendo diventare dei ragazzi delle star. Il fatturato Mediaset dipende dai suoi programmi”. Così come da Il segreto – qui potete leggere le anticipazioni della soap spagnola – e dai programmi di Barbara d’Urso, d’altronde.
Invece, per quanto riguarda Simona Ventura, Freccero spera che ritorni alla conduzione di un programma tutto suo. “Il suo aver troppa fiducia in se stessa l’ha messa fuori dai giochi. Passando dalla tv generalista a Sky ha perso il contatto con il suo pubblico” e ha continuato con parole di elogio, questa volta, dicendo che “l’ho scelta per Quelli che il calcio, si è opposta a Gasparri che allora era Ministro della Comunicazione, ed era brava a fare il talent show”. E sul suo approdo ad Agon Channel ha detto “fa strano vederla in Albania. Speriamo torni a lavorare in Italia”.
Carlo Freccero ha poi concluso dicendo anche due paroline su Michele Santoro che proprio ieri ha chiuso Servizio Pubblico lasciando così La7: “ha fatto la storia della tv italiana. Non so dove lo ritroveremo, se in Rai o su internet”. E su Paola Perego – che secondo quanto riportano i palinsesti Rai si appresta a monopolizzare il primo canale – non ha proprio nulla da dire?