Raoul Bova, l’ex suocera risponde fuori dai denti: “E’ lui che ci ha sempre fatto causa”

La saga continua, come prevedibile. Dopo la scelta di Raoul Bova di parlare in merito alla sua separazione dall’ormai ex moglie e dal rapporto con la sua ex suocera, senza dimenticare la nuova relazione con Rocio Munoz Morales, era quasi prevedibile una qualsiasi reazione. Annamaria Bernardini De Pace ha affidato le sue parole a Dagospia che gettano altra benzina sul fuoco.

Dopo la copertina con intervista rilasciata da Raoul a Vanity Fair in cui l’attore difende la sua relazione con Rocio e fa capire del difficile rapporto con l’ex suocera, ecco arrivare la risposta della Bernardini De Pace: “Questa copertina non fa che aggiungere dolore al dolore […] È lui che ha sempre fatto causa a noi. Tra me e mia figlia, quattro”.

Quello di queste ore è un momento molto difficile per Annamaria e l’ex moglie di Bova, Chiara: in queste ore è venuto a mancare Francesco Giordano, padre di Chiara e marito della Bernardini De Pace. Nelle stesse ore di dolore (e della continua spola di Chiara tra Milano e Roma per stare vicino sia all’uomo che ai figli) è arrivata l’intervista di Raoul Bova, un tempismo forse spietato.

Dalle poche parole di Annamaria si è capito che una guerra silente fatta di cause è a quanto pare sempre stata in corso tra i soggetti interessati. Il silenzio a volte può celare ben altre questioni dunque. A difesa di Chiara Giordano è arrivato anche un lungo post pubblicato su Instagram dall’amico e giornalista Gabriele Parpiglia che ha deciso così di esprimere la sua opinione a riguardo e dimostrare così una certa solidarietà per il lutto di Chiara: “Domani sul rispettoso Vanity Fair, il tuo ex ha rilasciato un’intervista dove parla dei fatti vostri su cui io non metto bocca e ci mancherebbe […] Era necessaria un’intervista per promuovere un film mischiando i fatti della tua vita privata con il gossip? Forse sì. Nel mio mondo sì. Ma nel tuo no! Tu non te lo meriti“.

Chiara elegantemente non ha mai rilasciato dichiarazioni in merito a tutta questa storia così personale per lei e che tocca così a fondo la sua famiglia, nonostante le proposte per lei di parlare e dire la sua siano arrivate eccome. In un periodo così doloroso per lei a causa della morte del papà (affettuosamente soprannominato “Highlander” dalla figlia), questa mossa di Raoul Bova sta assumendo un peso decisamente diverso dalla semplice difesa cui forse Bova auspicava.

Arriveranno altre risposte tra parte e controparte o la questione si chiuderà qui?