Selvaggia contro Claudia Galanti: “Dalla Toffanin a fornire i dettagli della tragedia”
L’intervista di Claudia Galanti, ospite questo pomeriggio nel salottino di Silvia Toffanin, a Verissimo, non è ancora andata in onda e già c’è chi è pronto a puntare il dito contro. Proprio oggi, infatti, la Galanti parlerà della tragedia che l’ha colpita, ovvero la morte della sua piccola bimba di soli 9 mesi.
Si potrebbe pensare che nessuno oserebbe mai mettere bocca sul dolore altrui, specie quando è di questa portata, nè tantomeno giudicare le scelte di ognuno in frangenti come questo. Ma evidentemente non è così. Qualche ora fa la nota blogger, opinionista e conduttrice radiofonica Selvaggia Lucarelli, in questo periodo impegnata anche nella giuria di “Notti sul ghiaccio” in onda questa sera su Rai1, ha deciso di rompere il silenzio e dire la sua opinione in merito alla faccenda Galanti.
In un lungo status su Facebook la Lucarelli ha spiegato che finora non aveva voluto mettere bocca in una vicenda così dolorosa e, anche se non aveva mai avuto simpatia per Claudia Galanti e per il suo atteggiamento disinvolto nel mostrare la sua vita da milionaria, aveva preferito tacere di fronte al dramma che l’aveva colpita, convinta che in fondo il dolore, quando lo si sa elaborare, aiuta a diventare migliori.
Poi la Lucarelli ha proseguito il suo pensiero e ha aggiunto, in maniera anche piuttosto dura, riferendosi sempre a Claudia Galanti: “Poi te la vedi lì dopo tre mesi con trucco e parrucco giusto, già sulla copertina di una rivista di gossip a rivelarci il suo dramma e sabato con le luci giuste dalla Toffanin già pronta a fornirci i dettagli della tragedia con il fardello di un ex compagno in galera e un lutto del genere che forse non basta una vita a superare, e viene una mestizia universale”.
Chi ha letto lo status della Lucarelli non ha potuto fare a meno di commentare: alcuni si sono trovati d’accordo con lei, molti no, altri ancora sono stati critici, ma educati, altri molto offensivi nei confronti di quanto scritto.
Come sempre ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni.