Nicola Savino a La vita in diretta: “Non finirò mai di ringraziare Simona Ventura”
Tra radio e tv, Nicola Savino ha portato, oggi pomeriggio, tutta la sua ironia e la sua simpatia a La vita in diretta. Prestando la sua voce camaleontica all’imitazione, prima di Cristiano Malgioglio e poi di Silvio Berlusconi, il mattatore si è concesso ad un‘intervista intima ai microfoni di Rai 1, dallo studio meneghino dell’Expo gate. I ricordi d’infanzia, hanno lasciato il posto ai sorrisi per la figlia, Matilda, e all‘elogio di chi ha creduto in lui.
Dopo lo show dallo studio 3 di via Teulada, di ieri, di Maurizio Battista, oggi è stata la volta del conduttore di Quelli che il calcio e Dj chiama Italia. “Quali sono i punti fermi della tua vita?”. E’ stata questa la prima domanda di Cristina Parodi al 47 di Lucca. “La famiglia – ha risposto senza esitare il presentatore – ce la metto tutta, faccio del mio meglio, come tutti i genitori”. “Do sempre il massimo per i miei cari – ha proseguito Savino – tutte le mattine accompagno mia figlia a scuola, la porto a vedere l’Inter, anche se negli ultimi 2 anni si sta un po’ annoiando…diciamo che viene allo stadio con me per amore di papà e anche per mangiare i panini al prosciutto”.
“La tua era una famiglia in cui tuo padre era poco presente?“, ha chiesto poi Cristina Parodi. “Si è vero, ho perso i genitori da poco, è un tasto dolente…mio papà girava il mondo per lavoro, era un ingegnere, la sua assenza mi è pesata moltissimo“, ha ammesso lo showman. “Mia madre era un po’ categorica negli insegnamenti – ha continuato – io cerco di insegnare a mia figlia ad avere più fiducia nel prossimo, ovviamente nei limiti del possibile”.
“Con la mia famiglia cerco di esserci sempre, sono piuttosto stanziale, provo a rimanere a Milano, e la sera massimo alle 19.30 voglio stare a casa“. “Tu hai spesso dichiarato che per lavorare in radio e in tv serve un buon analista, è vero?”, ha chiesto la Parodi. “Beh diciamo che è un mezzo per conoscersi meglio – ha proseguito Savino – per affrontare le intemperie di questo lavoro. In questi anni ho imparato a sorridere un po’ di più alla vita”.
“Hai avuto la fortuna di avere vicino, nel corso della tua carriera, tanti personaggi: Amadeus, Fiorello, Linus. Cosa mi dici di loro?”. “Ho iniziando dietro le quinte, Fiorello mi consigliava di occupare ogni centimetro quadrato di palcoscenico con lo spettacolo. Anche Amadeus (che di recente è stato ospite de La vita in diretta in un’intervista incredibile) mi ha dato tante dritte, lo stesso Linus in radio”. Però, ha ammesso Nicola Savino: “Chi mi ha aiutato tantissimo in tv è stata Simona Ventura. Lei ha creduto in me, io ero il suo autore e non finirò mai di ringraziarla!”. “Senti di avercela fatta ora dopo tanta gavetta?”, ha concluso la padrona di casa. “Beh ho macinato tanto sul lavoro, ma ancora non posso dire di aver vinto…è sempre vita in diretta”.