Uomini e Donne, scoppia la lite nel trono over: Elga contro Carmelo per il suo lavoro
Il trono over con la puntata trasmessa oggi su Canale 5 alle 14.45, ha sollevato diversi dissapori e discussioni, uno dei personaggi più noti del parterre femminile ha mosso diverse accuse nei confronti di un cavaliere.
Elga Profili, spesso al centro delle discussioni, ne ha combinata un’altra: aveva recentemente cominciato una frequentazione con un nuovo cavaliere arrivato nello studio di Uomini e Donne, Carmelo.
Lui giovane commerciante da 20 anni nel settore del tabacco si è sentito rivolgere delle accuse pesanti, per le quali la frequentazione tra i due ha subito inevitabilmente un brusco arresto. Lei è spesso al centro delle discussioni a Uomini e Donne.
Elga, sedicente ex fumatrice, ha infatti dichiarato che la professione di Carmelo, coinvolto nella produzione delle sigarette – che tutti sanno quanto possano nuocere alla salute – non rappresenta per lei una scelta etica e responsabile, attribuendogliene dunque una colpa piuttosto pesante.
Ecco che esplode con lo studio la polemica su una questione abbastanza delicata, per certi aspetti. Elga è avvocato nel campo della mediazione, e Carmelo ribatte: “Anche tu metti contro il muro le persone, uno dei due rimane bruciato da quello che fai, io prima di essere uomo sono padre” alludendo alle responsabilità che nella vita ha.
Gianni Sperti non ci sta e interviene: “Elga ti sei permessa di criticare una persona che lavora onestamente, tu non fai mica corsi di linguaggio televisivo? Hai un’abilitazione? Tu non vendi fumo?”. Elga si difende “Ho un canale youtube con dei video prima che arrivassi qui dentro, e posso decidere di non uscire con una persona che decide liberamente per diversi vantaggi di lavorare in un’azienda del tabacco”.
Farne una battaglia etica – per quanto si sappia che il fumo fa male – è un’arma a doppio taglio, è molto facile peccare agli occhi degli altri di ipocrisia nonostante si possa essere mossi da nobili cause, perché ci sono tante cose sbagliate eticamente che purtroppo sono ben instaurate in molti aspetti della nostra vita, non solo nel lavoro. Denigrare un lavoro, ed etichettarlo come un’occupazione da poco di buono che ha a che fare con la “droga” è un’accusa che ha fatto rumoreggiare l’intero studio.
Lo studio è sembrato essere solidale nei confronti di Carmelo: un padre (separato) di famiglia che di fatto lavora onestamente. Elga purtroppo sembra aver fatto la parte della moralista che per determinare la buona riuscita del rapporto da molto peso ad aspetti quali lavoro, aspetto fisico e interessi, trasformando la conoscenza in una sorta di intervista, secondo alcuni infatti cerca spesso il pelo nell’uovo per troncare quasi sempre le frequentazioni.