Domenica In: Carolina Crescentini parla di Max e Helèn, il tv movie in onda domani su Rai1
Consueto appuntamento pomeridiano con Domenica In, contenitore domenicale ricco di personaggi ed interviste, guidato dalla coppia televisiva Paola Perego e Pino Insegno. Oggi, tra i vari ospiti, anche la giovane attrice Carolina Crescentini, protagonista insieme ad Alessandro Avarone del film per la tv “Max e Helèn” che andrà in onda domani sera su Rai1 in prima serata.
Il film, per la regia di Giacomo Battiato, è un’intensa storia d’amore tratta dal romanzo di Simon Wiesenthal.
Si tratta di una storia vera, vissuta in uno dei periodi più neri della storia dell’umanità, ovvero il periodo della Seconda Guerra Mondiale e della deportazione degli ebrei da parte dei soldati nazisti e racconta dell’amore tra Max, studente di medicina ebreo, ed Helèn, figlia del console onorario francese, fascista antisemita. Il film andrà in onda su Rai1 il 26 Gennaio, in occasione della ricorrenza del 27 Gennaio, Giornata Mondiale della Memoria.
Carolina Crescentini, intervistata da Paola Perego, racconta la storia d’amore al centro di “Max e Helèn”. La giovane attrice, che nella pellicola interpreta Hèlen, spiega che la storia si snoda in un periodo tra il 1946 e il 1960 e che va oltre il tema dell’Olocausto che fa da sfondo alla vicenda. Racconta anche che si tratta di una storia vera visto che i due protagonisti sono realmente vissuti e di aver avuto momenti difficili durante le riprese, proprio per la veridicità della ricostruzione storica. Come ad esempio quando è stato portato sul set un vagone del treno dei deportati uguale a quello dello storico binario 21 o il momento della divisione tra adulti e bambini da parte dei soldati nazisti durante le riprese.
Infine in studio a “Domenica In” arriva anche l’altro attore protagonista del film, colui che interpreta Max, ovvero Alessandro Avarone. I due raccontano di essersi preparati alla parte legegndo molti documenti storici dell’epoca e cercando di immedesimarsi nello spirito dei due protagonisti, cosa ovviamente non facile.
Appuntamento dunque a domani, con questa bella storia d’amore.