E’ sempre mezzogiorno, Antonella Clerici ricorda Bruno Pizzul: “Un’icona”

Morto Bruno Pizzul: il ricordo della conduttrice stamattina in diretta

Oggi è un giorno particolarmente complicato per il giornalismo sportivo. Difatti è venuto a mancare uno dei telecronisti sportivi Rai più famosi e apprezzati dal pubblico a casa, Bruno Pizzul. Quest’ultimo è morto nella clinica di Gorizia all’età di 86 anni. E Antonella Clerici ha voluto aprire proprio la puntata odierna de suo E’ sempre mezzogiorno dando il suo ultimo personale saluto al giornalista:

“Oggi ci ha lasciato un’icona vera del giornalismo sportivo, che è Bruno Pizzul…Mitico Bruno, friulano e amante della cucina, dei buoni vini…Un uomo davvero straordinario…”

Antonella Clerici ha rivelato di aver conosciuto bene il giornalista venuto a mancare oggi ai Mondiali 1990

Successivamente la presentatrice di E’ sempre mezzogiorno ha tenuto a dire al pubblico a casa sintonizzato sull’ammiraglia Rai che ha avuto il piacere di conoscere molto bene il giornalista morto oggi Bruno Pizzul in occasione dei Mondiali 1990 in Italia:

“L’inno dei Mondiali 1990 cantato da Gianna Nannini che state ascoltando in diffusione mi porta indietro nel tempo…Io ho avuto il piacere di conoscerlo in quelle notti magiche di Italia 90…”

Detto questo la presentatrice di Rai Uno, la quale ieri è stata vittima di uno scherzo telefonico in diretta, ha poi mandato in onda una clip in cui Pizzul ha commentato il gol di Schillaci proprio in una partita del Mondiale anni 90.

E’ sempre mezzogiorno, la presentatrice ha confessato di aver imparato tanto dal giornalista

Una volta finita la clip ha preso nuovamente la parola Antonella Clerici, asserendo di ricordare tutto alla perfezione perchè era presente, aggiungendo che purtroppo oltre a Bruno Pizzul in questi ultimi anni ci hanno lasciato Totò Schillaci e Gianluca Vialli: “Io c’ero e purtroppo non ci sono più neppure Vialli e Schillaci…” Quest’ultima non ha nascosto di essere però sicura che Pizzul e i due ex calciatori morti prematuramente a causa di un male si rincontreranno in cielo: “Probabilmente si incontreranno adesso da un’altra parte, o almeno me lo auguro…” Quest’ultima ha poi rivelato che in quel periodo ha imparato tanto non solo da Pizzul, ma anche dal suo collega Gianfranco De Laurentis e dallaredazhone sportiva Rai:

“Le notti magiche di Italia ’90 erano rese ancora più speciali grazie alle telecronache di Bruno Pizzul…E ricordo un particolare che magari ai più era sfuggito, ma io ero una ragazza e volevo imparare dai grandi come lui e Gianfranco De Laurentis e da quella straordinaria redazione sportiva…Mi ricordo sempre che iniziava la telecronaca dicendo ‘Partiti’…”

Dopo aver svelato questo aneddoto ha quindi voluto dare il suo ultimo saluto al giornalista, non nascondendo il suo dispiacere per il fatto che in questo periodo tanti amici se ne stanno andando: “Ciao Bruno…Quanti amici che ci stanno lasciando sempre di più in questo periodo…”