La volta buona, Justine Mattera vittima di una truffa: “Sono stata ricattata”

Justine Mattera ha raccontato di essere stata purtroppo vittima di una truffa

Oggi Caterina Balivo ha deciso di dedicare tutta la prima parte del suo La volta buona alle truffe amorose. E ad un certo è entrata in studio pure la showgirl americana, la quale ha raccontato di essere stata a sua volta vittima di una truffa, anche se non amorosa:

“Io pensavo di conoscere questa persona con cui chattavo…Si spacciava per Franco Trentalance, che conoscevo…Mandava però messaggi strani…Poi nello stesso momento mi scriveva pure un ciclista famoso…”

L’ospite oggi del programma del primo pomeriggio dell’ammiraglia Rai si è accorta però che qualcosa non andava quasi subito perchè entrambi scrivevano in maniera simile. E da lì a poco la Mattera ha poi scoperto la truffa: “Ho telefonato al vero Trentalance che mi ha detto di non avermi mai contattata…”

La volta buona, l’ospite ha confessato di essere stata ricattata dal truffatore

Successivamente Justine Mattera ospite oggi da Caterina Balivo ha confessato che nel momento in cui ha scoperto la truffa l’impostore non se l’è data a gambe, ma anzi ha rincarato la dose:

“Lui mi ha detto che aveva dei filmati e che mi avrebbe rovinato…Diceva che se io non avessi fatto filmati con mio marito…Insomma mi ha ricattata…”

La soubrette, che è stata recentemente ospite a Verissimo da Silvia Toffanin, non si è però fatta impaurire, ma anzi è andata alla polizia postale per denunciarlo: “Vado dalla polizia postale…Loro sono stati bravissimi dicendo di assecondarlo e alla fine sono riusciti a rintracciarlo…” La conduttrice della Rai ha quindi fatto presente che questo tuffatore è siciliano e ha 25 anni.

La showgirl ha rivelato che il truffatore è stato condannato

Alla fine Justine Mattera ha comunque tenuto a dire di aver vinto la causa contro questo ragazzo, ma di non aver ricevuto neppure un euro di risarcimento:

“L’hanno condannato e gli hanno confiscato il computer…Avrebbe dovuto pagarmi 10 mila euro, a Trentalance e Pozzato altri 8, ma io i soldi non li ho mai visti…Era nullatenente…”

E’ quindi intervenuta Alda D’Eusanio lì in studio a La volta buona per rivelare di credere sia davvero assurdo che questi truffatori non abbiano mai niente: “Sono tutti poveri in canna, non hanno neppure un conto in banca…Chissà dove mettono i soldi…A chi li danno? A chi li intesta?” Caterina Balivo ha allora rivelato di credere che magari molti di loro abbiano dipendenze. La D’Eusanio ha però prontamente risposto di pensare che l’unica dipendenza sia quella dei soldi e basta.