Sanremo 2025: svelati i titoli delle canzoni. Carlo Conti annuncia una sorpresa
Svelati i titoli delle canzoni dei big di Sanremo 2025
Stasera a Sarà Sanremo, dove c’è stata la finale dei giovani che saliranno sul palco dell’Ariston a febbraio, Carlo Conti ha ospitato tutti i big che a turno hanno svelato i titoli delle loro canzoni inedite. Vediamo, quindi, i primi quindici artisti e relativi titoli che il pubblico potrà ascoltare a Sanremo 2025: Francesco Gabbani – Viva la vita (una celebrazione dell’essenza della vita), Clara – Febbre (sale e scende, come la febbre), Achille Lauro – Incoscienti giovani (storie vere, che parlano dei giovani), Brunori Sas – L’albero delle noci (parla della gioia della rivoluzione di una nuova nascita), Shablo con Gué, Joshua e Tormento – La mia parola, Giorgia – La cura per me (attraverso la potenza di un sentimento si evolve e si impara), Emis Killa – Demoni (parla di una notte d’amore), Marcella Bella – Pelle diamante (donne che sanno cosa vogliono e che non devono chiedere mai), Gaia – Chiamo io, Chiami tu (parla della poetica dell’indecisione), Simone Cristicchi – Quando sarai piccola (canzone intima che parla del rapporto con i genitori che invecchiano), Irama – Lentamente (racchiude sincerità e trasparenza), Serena Brancale – Anema e Core (brano pieno di energia), Olly – Balorda Nostalgia, Elodie – Dimenticarsi alle 7 (è un dramma) e il mitico Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore (un inno all’amore, una storia lacerante).
Carlo Conti ospita Siani e Pieraccioni a Sarà Sanremo
Proseguiamo con gli altri quindici artisti e relativi titoli svelati stasera a Sarà Sanremo con la presenza di Carlo Conti:
Tony Effe – Damme ‘na mano, Sarah Toscano – Amarcord (nostalgia, brivido e un ricordo), Rocco Hunt – Mille vote ancora, Lucio Corsi – Volevo essere un duro (il mondo ci vorrebbe infallibili, ma tutti i fiori sono appesi a un filo), Noemi – Se t’innamori muori, Bresh – La tana del granchio, Rose Villain – Fuorilegge (parla di desiderio struggente e vivo), Willie Peyote – Grazie, ma no grazie (nel suo testo sono citati i Jalisse), Modà – Non ti dimentico, Fedez – Battito, Francesca Michielin – Fango in Paradiso (c’è del disagio, perché il fidanzato l’ha lasciata), Rkomi – Il ritmo delle cose, Coma_Cose – Cuoricini (potrebbe essere una ballad oppure qualcosa di ritmato), Joan Thiele – Eco (l’importanza di affrontare le proprie paure), The Kolors – Tu con chi fai l’amore. A neanche metà della lista il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo ha annunciato una sorpresa: “Non potevo dire di no ad Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni”.
Le polemiche su Tony Effe e la solidarietà dei colleghi
Testi sessisti e misogini. Per questo motivo Tony Effe non si esibirà al Concerto di Capodanno. La censura è sempre sbagliata, poi si può riflettere sul fatto che determinati ‘artisti’ usino sempre più spesso toni e parole che definire esecrabili nei confronti del genere femminile è fare loro un complimento. A smarcarsi ci hanno pensato anche Mahmood e Mara Sattei. Quindi a Roma non si esibirà più alcun cantante, al momento. Carlo Conti durante una conferenza stampa ci ha tenuto a specificare che quando il trapper si esibirà sul palco dell’Ariston il pubblico rimarrà a bocca aperta. Ma in maniera positiva o negativa? Non ci è dato saperlo.