Storie Italiane, forte commozione per Eleonora Daniele: “Mi sto emozionando”

Eleonora Daniele svela di sentirsi coinvolta emotivamente dalla storia di Gino Cecchettin

Oggi la presentatrice dell’ammiraglia Rai ha chiuso il suo Storie Italiane facendo una lunga chiacchierata con Gino Cecchettin, il padre della compianta Giulia. Quest’ultimo è venuto in trasmissione per parlare dell’associazione sulla violenza sulle donne. In questa occasione la conduttrice non ha nascosto di sentirsi particolarmente vicina alla sua famiglia dopo tutto quello che è successo:

“Sono una tua compaesana…Mi sono sempre sentita molto vicina alla tua famiglia e a quello che vi è accaduto e che è accaduto a tutti noi…Da parte mia c’è un affetto e un coinvolgimento emotivo…”

Ha poi preso la parola l’ospite, che in diretta su Rai Uno ha rivelato di sperare che questa associazione possa diventare il punto di riferimento per le donne che stanno combattendo la battaglia contro chi tenta di opprimerle. La Daniele l’ha quindi ringraziato sentimentalmente per quello che fa: “Ti fa davvero onore quello che stai facendo…Io da madre e da donna ti ringrazio…”

Storie Italiane, la presentatrice non riesce a trattenere le lacrime

Successivamente Eleonora Daniele ha chiesto a Gino Cecchettin chi era sua figlia. E quest’ultimo non ha nascosto di credere che fosse la figlia perfetta: “Se lo dico non credo di far torto ai miei figli…Era quella che ti faceva perdere lo stress, era quella che ti redarguiva e che amava fare la spesa…” Parole queste che hanno colpito nel profondo la presentatrice di Rai Uno, che non è riuscita a trattenere le lacrime:

“Il tuo è un appello potente Gino…Guarda…Io mi sto emozionando davanti a te…”

La presentatrice, che ieri ha perso la pazienza in diretta, ha poi confessato di credere che l’appello di Gino Cecchettin sia potente perché ha dimostrato di avere grande forza.

L’ospite ha dichiarato di essersi sentito in dovere di combattere

Eleonora Daniele non ha poi nascosto di essere rimasta davvero tanto colpita dallo spirito così tanto combattivo di Gino Cecchettin: “Hai una grande forza anche a combattere…Non è mica facile quando non ce li abbiamo più…” E l’ospite a Storie Italiane ha quindi replicato di essersi sentito in dovere di agire in questo modo:

“Però è un dovere di cittadino e di genitore…Io potevo rinchiudermi nel dolore e iniziare ad odiare…Forse sarei stato capito di più, ma ho preferito il benessere mio e della mia famiglia…”

Quest’ultimo ovviamente ha tenuto a precisare che ciò non significa non provare dolore: “Il mio primo pensiero la mattina va sempre a lei…Sono sicuro che lei ne sarebbe orgogliosa di quello che sto facendo…” L’intervista è poi continuata fino alla fine della lunga diretta.