Martina De Ioannon perde Gianmarco, che non torna a UeD: lacrime e delusione

Martina va a prendersi Gianmarco, ma fallisce

Quando nella scorsa puntata Gianmarco se n’è andato dallo studio di Uomini e Donne Martina lo ha rincorso, cercando di convincerlo a rientrare, ma invano. Tanto sarebbe poi andata da lui a Roma a riprenderselo. Cosa che ha fatto, ma non tutto è andato liscio come l’olio. Gianmarco è apparso ferito, arrabbiato, deluso e Martina ha fatto molta difficoltà a parlarci, tanto che alla fine è scoppiata in lacrime. “Non mi mortificare. Non mi guardi nemmeno in faccia. Come posso fare se ho solo persone che se ne vanno”. Lui non si è fatto abbracciare e non l’ha quasi mai guardata negli occhi.

Gianmarco non si presenta a Uomini e Donne

Quando l’esterna si è conclusa e si è tornati in studio, con una trepidante Martina seduta al centro pronta ad accogliere Gianmarco, si è sentita annunciare da Maria De Filippi (basita per Gemma oggi) che lui non si è presentato. Incredibile ma vero, Gianmarco si è dimostrato uno dei corteggiatori più coerenti di quest’anno. “Sono stata malissimo” ha confessato lei, “se una persona è ferita si comporta come ha fatto lui. Ma non posso sempre rincorrere tutti”. Non si sa se tornerà nella prossime puntate. Sta di fatto che lei non lo rincorrerà più, così come non lo farà né con Ciro né con Francesco.

Uomini e Donne: Ciro e Francesco ci rimangono male

Per Gianni Sperti la reazione di Gianmarco è apparsa esagerata, anche se è stata una reazione di pancia come ormai ha il vizio di dire due volte a puntata. Ma perché Gianmarco se n’è andato dallo studio di Uomini e Donne infuriato? Perché ha visto il bacio di Ciro e Martina in esterna. E oggi in puntata Ciro le ha detto che “mi fa male vederti piangere per un’altra persona” e perché è stato trattato in maniera diversa. Francesco si è limitato a ripetere le banalità dette in esterna. Insomma, il trono classico si sta dimostrando per quello che è: l’ennesima cosa trita e ritrita che andrebbe smantellata fin dalle fondamenta per far posto a una rivoluzione che vedrebbe l’addio della figura del tronista e dei corteggiatori.