La Corrida, Amadeus: “Mi prendete in giro?”, poi cade la concorrente
Amadeus: “Mi prendete in giro? Ballate il merengue e poi?”
Stasera è in onda La Corrida in diretta, a differenza della prima puntata che è andata in onda registrata. Sul Nove, quindi, si respira tutta un’altra aria e Amadeus, sempre molto divertito, dopo aver presentato Frank Matano come giudice speciale con il potere di scegliere tra due concorrenti scartati da portare in finale, ha continuato le danze con una coppia di ballo che ha annunciato di fare un merengue e poi una piccola sorpresa di accompagnamento. E detto questo gli addetti ai lavori hanno portato delle tavolette di legno posate su delle assi di cemento. “Ma mi prendete in giro?” ha domandato Amadeus, “ballate il merengue e poi c’è il cemento?”.
La concorrente cade durante il ballo a La Corrida
A La Corrida si è presentata una coppia (non nella vita) che ha sorpreso non solo Amadeus, ma in special modo il pubblico con la loro particolare esibizione: il ballerino in questione si è impegnato a far volteggiare la sua dama e poi, tra un passo e l’altro, rompeva una delle tavolette di legno posate sulle assi di cemento come detto poc’anzi. Peccato che la ballerina a un certo punto, sul finire dell’esibizione, abbia perso l’equilibrio e sia quasi caduta. Amadeus ha fatto una sola domanda: “Ma perché? Voi ballate bene, anche se lei la signora se l’è persa a un certo punto. Perché avete aggiunto il karate?”.
La Corrida: Frank Matano si cala nei panni di Morandi
Dato che la rottura delle assi di legno ha causato un po’ di disordine in studio, Frank Matano è entrato in scena spazzando via i resti, un po’ come fece Gianni Morandi al Festival di Sanremo quando Blanco distrusse le rose e i fiori sul palco. Quando Amadeus – elogiato per la sua conduzione – glielo ha fatto notare, Matano ha risposto che ha anche le mani di Morandi. I due ballerini sono stati salvati e potranno concorrere alla vittoria finale. Amadeus ha invitato il ballerino ha trattare con più delicatezza la signora perché aveva il vizio di spostarla come se fosse un soprammobile. In seguito si è presentata sul palco una donna con due lauree e diverse abilitazioni, oltre che scrittrice, che ha cantato il cavallo di battaglia di Pappalardo in un modo non molto apprezzato dal pubblico; basti pensare che l’orchestra è dovuta ripartire dopo un attacco non proprio perfetto.