Striscia la notizia, Nino Frassica ha un rammarico: “Ecco cosa avrei voluto”

Nino Frassica fa una confessione sul programma di Canale5

È pronto a sedere dietro il bancone di Striscia la notizia, Nino Frassica. L’attore affiancherà, a partire da questa sera, Michelle Hunziker, pronto a tagliare il nastro della nuova edizione del Tg satirico di Antonio Ricci. Sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, non ha nascosto però di avere un rammarico legato proprio al programma:

“Mi spiace che duri solo tre settimane”.

Poi, tra il serio e il faceto, ha rivelato:

“Mi sarebbe piaciuto condurre Striscia a 30 anni, ma all’epoca non c’era ancora Striscia, è una di quelle cose che ti fanno sentire giovane anche se non lo sei”.

Ha raccontato poi di essere pronto a regalare divertimento al pubblico a casa, sottolineando: “Non abbiamo un tema da svolgere, siamo liberi e non capita spesso”.

Il conduttore svela cosa pensa di Michelle Hunziker

Siederà accanto a Michelle Hunziker, Nino Frassica, che era già stato in passato dietro il bancone di Striscia la Notizia affiancando per una settimana Nino D’Angelo e Mino Reitano, “erano gli esperimenti di Antonio Ricci”, ha ricordato. Sulla collega svizzera, in lacrime a Verissimo ieri, ha raccontato: “Siamo la bella e la bestia. Io ho un sacco di no: non fumo, non guido la macchina, non guardo il calcio, non scio, non faccio sport e neanche lo vedo”. Ha poi aggiunto:

“Michelle è vera, simpatica. E poi è bella”.

Ha ammesso infine di essere molto felice di poter lavorare con lei.

Nino Frassica ammette: “Mi dà fastidio l’ignoranza”

Ha ammesso di apprezzare molto Enrico Lucci come inviato di Striscia la notizia, Nino Frassica che rivede spesso i suoi servizi. “Mi danno, fastidio l’ignoranza, la presunzione e la gente chiusa”, ha proseguito dichiarando:

“Vorrei smascherare quelli che speculano sui deboli. Striscia già lo fa, ma insisterei, sui falsi e sui truffatori che rubano, ad esempio, alle povere vecchiette”.

Ha poi raccontato di essere pronto per tornare da Fazio e che il 2025 sarà un anno ricco di novità: “Mi aspetta un programmino mio su Rai2. A metà novembre esce per Mondadori il mio libro ‘Piero di essere Piero'”. Ha poi raccontato sul testo: “Parlo di persone che si chiamano così alle quali succede di tutto. Mi sono sbizzarrito. Rispetto al precedente romanzo, ora i protagonisti sono tanti e mi sono sentito più libero di creare”. In più a partire dal 17 ottobre tornerà a vestire i panni del maresciallo Cecchini in Don Matteo 14.