Pierluigi Diaco torna con Bella Ma’: “Fatto qualcosa di inconsueto in tv”

Pierluigi Diaco: “Clima allegro in studio. Qualcosa di inconsueto”

Dal 9 settembre su Rai2 partirà la nuova edizione di Bella Ma’ con la conduzione di Pierluigi Diaco che per l’occasione ha rilasciato un’intervista al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni dove ha detto chiaramente che c’è un “clima allegro in studio” e che non è mai facile costruire da zero uno spirito del genere, “qualcosa di inconsueto” per un programma televisivo. Come dice il conduttore c’è un’allegria da compagnia di giro ed è molto contento di tornare con un programma che dalle due precedenti edizioni fino ad adesso è sempre cresciuto dal punto di vista degli ascolti.

Bella Ma’: quali sono le nuove rubriche e chi le condurrà

Ci saranno delle novità per questa edizione di Bella Ma’ su Rai2: innanzitutto arriverà in pianta stabile nientemeno che Roberta Capua. Da quando ha fatto un’intervista con Diaco si è fatta di nuovo notare per il suo garbo e la sua gentilezza e allora ecco che le è stata affidata una rubrica settimanale intitolata BellaSanremo. Sarà “un conto alla rovescia verso Sanremo” e un gioco legato alle canzoni, alle vittorie e alle sconfitte. La conduttrice aggiornerà il pubblico sulla nuova edizione targata Carlo Conti e si spera che possa essere una corsia preferenziale per delle succose anticipazioni. E poi ci sarà la rubrica di Nancy Brilli dal titolo Tutti recitano le favole dove si tornerà per un attimo bambini a quando si facevano le recite scolastiche.

Pierluigi Diaco e il suo rapporto con la fede

Il martedì a Bella Ma’ debutterà la rubrica Tutti cantano le emozioni con Gino Castaldo e Marco Morandi dove si parlerà dei grandi classici che cantano ogni generazione. Capire anche come si nasce una canzone, il significato sottinteso, quello originale, insomma, un viaggio all’interno della musica a 360 gradi. Tornerà anche lo spazio Dove si trova Dio con un prete. E com’è il rapporto di Pierluigi Diaco con Dio e la fede in generale? “Fede sorretta dalla convinzione che nei momenti belli e brutti mi sono sempre appellato a Dio”. Ci sono momenti in cui la fede è più solida e altri meno. La sua spiritualità passa attraverso l’innamoramento per gli altri esseri umani. E infine dove trova Dio? Nei non detti degli esseri umani e in quelle cose che si capiscono anche rimanendo in silenzio.