La Ruota della Fortuna: “Mediaset dovrebbe rifare anche Ok il prezzo è giusto”
“Perché non rifare anche Ok il prezzo è giusto?”
Non sembra finire questo ritorno alla nostalgia, come se la televisione fosse ormai incapace di guardare né al futuro né al presente. Basti pensare che Mediaset, per cercare di evitare un baratro di ascolti con Caduta Libera, ha dovuto riesumare La Ruota della Fortuna. Le è andata bene perché gli ascolti sono buoni e sembra piacere al pubblico. Però una spettatrice che ha scritto alla posta di Alessandro Cecchi Paone sul settimanale Nuovo Tv si domanda: “Perché non rifare anche Ok il prezzo è giusto? Sarebbe solo un’operazione nostalgia?”. Riproporre Ok il prezzo è giusto sarebbe un azzardo, ma lo si potrebbe testare per un mese, prima dell’estate, e vedere come va. Esattamente come si è fatto con il vecchio quiz di Mike Bongiorno.
Alessandro Cecchi Paone: “Molto nella tv è motivato dalla nostalgia”
E come ha risposto Alessandro Cecchi Paone alla spettatrice? “Molto nella tv è motivato dalla nostalgia”. Basti pensare che negli ultimi dieci anni sono stati riproposti una marea di programmi che si pensava sarebbero rimasti confinati negli anni ‘80-‘90. Da Karaoke a Rischiatutto passando per Sarabanda e Furore. Ad avere successo ultimamente è stato La Ruota della Fortuna che infatti, dopo un mese di esperimento su Canale5, è tornato in onda con un nuovo ciclo di puntate sempre con Gerry Scotti e Samira Lui. Secondo il noto divulgatore finché ci sarà un pubblico tradizionalista e familiare “ci sarà spazio per riproporre vecchi programmi”.
La Ruota della Fortuna si difende bene: gli ascolti tv
La Ruota della Fortuna quando si è ripresentata nei palinsesti di Canale5 è stata un successo grazie a Gerry Scotti, a Samira Lui e a un meccanismo che fa giocare molto volentieri gli spettatori da casa. Ora che è tornata per un periodo più lungo gli ascolti si sono rivelati molto buoni, considerando la concorrenza. Ad esempio, il 9 settembre il quiz di Pino Insegno ha racconto circa due milioni e settecentomila spettatoti (con uno share del 19.6%), ma La Ruota della Fortuna si è difeso bene con uno share del 17.2% e 2.325.000 spettatori. Insomma, Rai1 non vola via di gran carriera, e Canale5 si difende.