Giuseppe Fiorello, nuova fiction I fratelli Corsaro: trama e prime anticipazioni

La trama della nuova fiction I fratelli Corsaro

Partirà mercoledì prossimo la nuova serie tv di Canale5 I fratelli Corsaro. Con la regia di Francesco Miccichè, Giuseppe Fiorello e Paolo Briguglia daranno vita ai personaggi di Fabrizio e Roberto. Il primo un giornalista di cronaca nera e il secondo un avvocato penalista. Nelle quattro puntate della fiction, in onda a partire da mercoledì prossimo, i due protagonisti si troveranno alle prese con una serie di casi irrisolti che li coinvolgeranno entrambi, finiranno così per confrontarsi anche nel lavoro, tra battibecchi e consigli. A condire il tutto anche un contesto familiare vivace, con una madre pronta a viziare con la sua cucina i figli e Monica, la moglie di Roberto, divisa tra il suo lavoro da precaria in una casa editrice e la maternità.

Come sarà il personaggio di Beppe Fiorello

In attesa della prima puntata dell’11 settembre della fiction I fratelli Corsaro, tra le nuove serie a partire nel 2024/25, Giuseppe Fiorello ha raccontato sulle pagine del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni che inizialmente il ruolo di Roberto avrebbe dovuto ricoprirlo lui, proprio per la somiglianza caratteriale dell’attore con il personaggio, è stato lui a spingere gli sceneggiatori a cambiare tutto. “In tv sono sempre stato l’eroe positivo a tutto tondo” ha raccontato, dichiarando poi:

“Ora vorrei interpretare un personaggio con qualche ombra caratteriale”.

Così è diventato Fabrizio Corsaro:

“Un uomo che rifugge la stabilità sentimentale, lascia correre le cose, si sveglia più tardi del fratello”.

Giuseppe Fiorello svela cosa ama del personaggio di Fabrizio Corsaro

“Quello che mi piace del mio personaggio è che ha fiuto”, ha raccontato il protagonista della nuova serie tv I fratelli Corsaro. L’attore ha precisato poi:

“Fabrizio ha talento ma non è il primo della classe, non lo vuole essere, non gli interessa proprio”.

Ha raccontato poi che gli piace l’ironia che usa con il fratello e il rapporto nato con Paolo Briguglia ha reso girare la fiction ancora più piacevole. Su di lui ha raccontato: “C’è stato costantemente un rapporto di fraterna complicità”. Ha poi proseguito svelando: “Si è creato tra noi un gioco di specchi: io che guardavo lui, come posso immaginare che mio fratello guardasse me nella vita”. La serie gli ha permesso così di provare la sensazione di essere un fratello maggiore: “Si prova tanta tenerezza ad avere un fratello piccolo, si prova gioia, in qualche misura anche una sorta di senso materno”.