Elena Radonicich e il segreto di Eva in Brennero: “Questione personale forte”

La protagonista di Brennero parla del suo personaggio

Tutto è pronto per la seconda puntata della nuova fiction di Rai 1 di genere crime. In attesa di scoprire cosa succederà stasera, lunedì 23 settembre, l’attrice protagonista Elena Radonicich che interpreta Eva si è raccontata sulle pagine di RadioCorriere. Qui ha detto che è un sostituto procuratore di lingua tedesca, che ha alle spalle una famiglia benestante, degli studi solidi e dunque è diciamo instradata in un percorso di vita e professionale che potrebbe apparire come lineare e anche rassicurante. Poi aggiunge: “Ha quella che si potrebbe definire come una vita semplice, apparentemente ordinata e impeccabile”. Tuttavia come spiega l’attrice non è tutto oro quel che luccica e piano piano nel corso delle varie puntate si scoprirà molto altro di questo misterioso e apparentemente perfetto personaggio. Parla infatti di “una questione personale molto forte” che la legherà al protagonista maschile.

L’attrice di Eva Kofler e quel legame ancora impercettibile con il suo collega

Andando avanti con l’intervista alla fonte in questione Elena Radonicich si concentra tra il suo personaggio e il protagonista maschile di Brennero che, come si è visto nel corso della prima puntata, apparentemente non potrebbero essere più diversi. Infatti l’attrice definisce il ruolo dell’ispettore Paolo Costa (Matteo Martari) come il contraltare del suo personaggio. Su di lui e su questa stramba coppia di colleghi Elena spiega:

“Il contraltare di lei nella personalità, nel modo di agire e di lavorare è Paolo, il personaggio interpretato da Matteo Martari. Un ispettore in congedo per questioni personali molto dolorose, che si innestano con la nostra storia. Eva e Paolo rappresentano i poli del nostro racconto”.

Elena Radonicich e il personaggio maschile pronti a collaborare

In attesa di scoprire che cosa succederà nella seconda puntata di Brennero in onda stasera dalle 21:30 su Rai 1 la protagonista della serie sulla coppia di protagonisti ha detto:

“Eva e Paolo mettono in luce i luoghi comuni delle due culture, ma sono spinti da un impulso, quello della conoscenza dell’altro. Un istinto che li porterà a collaborare nella caccia al Mostro di Bolzano”.

L’attrice che presta il volto al sostituto procuratore Eva Kofler aggiunge poi che seppur questi due personaggi hanno radici diverse la storia del Mostro di Bolzano li unirà perchè per entrambi è qualcosa che pesa come un macigno fino a diventare quasi un’ossessione. Bocca cucita invece sugli sviluppi che prenderà il rapporto tra i due dal punto di vista personale.