X


Chissà chi è, Amadeus pronto a una sfida: “Ho fatto una scommessa con me stesso”

Scritto da , il Settembre 22, 2024 , in Programmi Tv
foto Amadeus 20 marzo

Amadeus debutta sul Nove

Tutto è pronto per il grande attesissimo debutto di Chissà chi è sul Nove, simile a I soliti ignoti che per anni è andato in onda nella fascia del preserale di Rai 1, che andrà in onda da stasera tutti i giorni alle 20:30. Prima del debutto l’ex conduttore Rai si è raccontato in una lunga intervista sulle pagine del settimanale Tele Sette. Qui parlando di questo nuovo programma e degli altri due che lo attendono sul Nove, La Corrida a ottobre e Suzuki Music Party nella prima serata della domenica dalle 21:30 circa, dice: “Ho fatto una scommessa con me stesso, sia chiaro. E sono curioso di vedere come andrà”. Il conduttore si dice poi carico, gasato e soprattutto molto curioso. “Sono il primo ad essere impaziente di vedermi in questa nuova avventura” conclude.

Come funziona Chissà chi è

Nel corso dell’intervista alla fonte in questione Amadeus ha spiegato nei dettagli come funziona il format che sta per approdare sul Nove. Il game show è prodotto da Endemol Shine Italy ed è basato sul format americano Identity. A giocare ci sarà una coppia di concorrenti, legati da un rapporto di parentela o sentimentale, che dovrà dimostrare di avere capacità di osservazione e intuito per aggiudicarsi il premio di ben duecentomila euro. La coppia concorrente dovrà riuscire ad abbinare in modo corretto le otto identità presenti in pedana alle otto attività proposte sul tabellone. Per farlo la coppia di concorrenti avrà a disposizione anche alcuni indizi. Terminato poi l’abbinamento delle otto identità verrà fatto rientrare in studio il parente misterioso e i concorrenti dovranno indovinare quale delle otto identità presenti in scena è davvero un suo familiare.

L’obiettivo di Amadeus è far crescere la rete

Si dice tranquillo il conduttore dei possibili ascolti di Chissà chi è perché non si sente in competizione né con Rai 1 né con Canale 5 né con nessuna delle altre reti. Inoltre durante l’intervista alla fonte sopracitata il nuovo conduttore del Nove dice che sarebbe un pazzo a pensare di fare i numeri che faceva su Rai 1 e che sa bene che è andato via da una zona di comfort. Il suo obiettivo è però quello di fare andare avanti la nuova rete in cui è approdata e far sì che nei prossimi quattro anni possa crescere piano piano facendo affezionare il pubblico.