Pomeriggio 5, Myrta Merlino svela: “Molti nemici, imparato dagli errori”

La conduttrice di Pomeriggio Cinque ammette sulla stagione televisiva appena trascorsa: “È stata dura”

Ha disegnato un bilancio preciso dell’ultima stagione televisiva, Myrta Merlino che si è messa in gioco lasciando L’aria che tira su La7 per diventare la signora del pomeriggio di Canale5. Ha preso lo scettro di Barbara d’Urso e, sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Chi, ha dichiarato:

“È stata dura, in un mondo lontano da me, con molti nemici, ma ho tenuto la barra dritta”.

Ha poi proseguito la sua riflessione sottolineando:

“Sono una giornalista e ho voluto raccontare le notizie mettendomi dalla parte di chi mi segue. È stato uno sforzo riconosciuto e questa è la base per la prossima stagione”.

Ha poi ammesso candidamente: “Ho imparato anche dai miei errori”.

Myrta Merlino racconta sul programma pomeridiano di Canale5: “Sono partita con umiltà, mi sono messa in ascolto”

Felice dei risultati ottenuti con Pomeriggio 5 nella stagione tv appena terminata, la conduttrice ha ammesso: “Sono partita con umiltà, mi sono messa in ascolto, ho cercato di capire le cose che stavano a cuore alle persone, facendo quello che per me è servizio pubblico”. Ha raccontato di aver parlato di temi quotidiani come le truffe agli anziani, i femminicidi, i diritti violati, scostandosi da quelli politici con cui era abituata destreggiarsi a L’aria che tira.

Pomeriggio 5, la conduttrice svela: “Ho evitato di spettacolarizzare, di insistere su particolari ininfluenti”

In attesa della nuova stagione tv, in cui è stata confermata al timone di Pomeriggio 5, Myrta Merlino si sta godendo il sole e il mare di Pantelleria insieme al compagno Marco Tardelli. Ha raccontato sul modo in cui ha affrontato i temi al centro delle puntate di Pomeriggio Cinque lo scorso inverno:

“Mi sono rapportata con le storie delle persone perchè, in ciascuna di esse, c’è qualcosa che ci riguarda”.

Ha poi insistito raccontando:

“Quello che ho cercato di fare, che non so se sia il discrimine tra pop e trash, è stato evitare di spettacolarizzare o insistere su particolari ininfluenti”.

Ha poi concluso l’intervista rilasciata sul settimanale diretto da Alfonso Signorini, dichiarando: “Ho fatto il mio lavoro con rigore e onestà intellettuale”. In particolare ha ricordato quando Eleonora Giorgi le ha parlato della sua malattia e dell’intenzione di raccontarsi nella sua trasmissione, un compito delicato che ha fatto riflettere molto la conduttrice prima di accettare, sicura che la storia dell’attrice sarebbe stata una testimonianza importante per il pubblico a casa.