Serena Bortone è stata sanzionata per il caso Scurati: la decisone della Rai

Sanzionata la conduttrice di Rai Tre per via del caso Scurati

Lo scorso aprile Serena Bortone è finita al centro del ciclone dopo aver detto pubblicamente che l’intervento dello scrittore Antonio Scurati sull’Anniversario della liberazione d’Italia nella sua trasmissione Chesarà è stato tolto misteriosamente dalla scaletta:

“Ieri sera ho scoperto causalmente che il contratto con Scurati era stato annullato…Ho passato tutta la sera a telefonare e mandare messaggi e email ma non sono riuscita ad ottenere alcuna spiegazione…”

A quel punto è stata la stessa giornalista a leggere il monologo dello scrittore. E l’Azienda Pubblica Tv non ha potuto far altro che aprire un procedimento disciplinare nei suoi confronti. Ebbene dopo due mesi e mezzo, come riportato dall’Ansa, la Rai ha deciso proprio in queste ultime ore di sanzionarla.

Serena Bortone sospesa per sei giorni: arrivata la decisione definitiva

In cosa consiste la sanzione comminata nei confronti della giornalista di Rai Tre? In pratica, sempre in base a quanto riportato dall’Ansa, la conduttrice di Chesarà, la quale pare condurrà nella prossima stagione tv un’altra trasmissione (l’ufficialità dovrebbe però arrivare in occasione della presentazione dei Palinsesti Rai 2024 – 25 il prossimo 19 luglio), è stata sospesa per ben sei giorni:

“Sei giorni di sospensione a Serena Bortone…E’ la sanzione comminata dalla Rai nei confronti della conduttrice a seguito del procedimento disciplinare aperto per il caso Scurati..”

Si segnala che al momento la presentatrice non ha ancora rilasciato alcun tipo di dichiarazione in merito, anche se invece sui social si sono tutti già schierati dalla sua parte.

Il giornalista ha lanciato un avvertimento alla conduttrice

Tra i tanti che hanno commentato sul social X la sanzione di Serena Bortone c’è anche il giornalista di Dagospia.it e de Il Fatto Quotidiano. Cosa ha detto? Ha dapprima espresso il suo più totale sdegno per la sanzione nei confronti della Bortone a causa del caso Scurati, e successivamente ha anche colto la palla al balzo per darle un prezioso consiglio. Difatti quest’ultimo ha voluto dirle di credere che sarebbe meglio non accettasse la proposta di condurre questo presunto nuovo programma senza poter parlare di politica e senza grossi budget dietro perchè sicuro possa rivelarsi un vero e proprio boomerang:

“Fossi in Bortone non accetterei l’elemosina-trappola che vogliono concederle al sabato. Programma senza politica, senza budget, collocazione difficile: così va a sbattere e la chiudono a gennaio…”

E a pensarla come lui pure tante altre persone sul web. In queste settimane è stato anche detto che potrebbe presto passare alla concorrenza, anche se è forte di un contratto a tempo indeterminato come caporedattore in Rai.