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Amadeus, momento difficile nel suo passato: “Non si può restare indifferenti”

Scritto da , il Luglio 11, 2024 , in Personaggi Tv
Foto Amadeus frena Sanremo

Amadeus lancia un appello: “Di fronte alla sofferenza dovuta alla malattia non si può restare indifferenti”

Ha ripercorso la sua infanzia, Amadeus sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Oggi. Il conduttore infatti ha sofferto di nefrite e sin da piccolo si è reso conto dell’importanza della salute, vivendo sulla sua pelle il dolore della malattia. Insieme alla moglie Giovanna Civitillo è testimonial di un progetto che è dedicato ai giovani del Cancer Center dell’ospedale Humanitas di Milano e ha colto l’occasione per lanciare un appello ai lettori:

“Conosciamo la professionalità di Humanitas e ci mettiamo la faccia invitando a sostenere la ricerca e a donare il 5X1000”.

Il conduttore, che è pronto ad approdare sul Nove a settembre, ha poi proseguito la sua riflessione dichiarando:

“Di fronte alla sofferenza dovuta alla malattia e a queste patologie in particolare, anche se non si è coinvolti direttamente, non si può restare indifferenti”.

“Fare del bene agli altri è essenziale”, la confessione di Giovanna Civitillo

Oltre ad Amadeus, anche Giovanna Civitillo è intervenuta sottolineando:

“Fare del bene agli altri è essenziale. È un dono che coinvolge tutti: chi riceve e chi dà”.

Il noto conduttore ha poi proseguito evidenziando:

“Penso a quando una diagnosi di tumore travolge la vita e i sogni di tanti giovani e delle loro famiglie, perchè poi in queste tempeste si è trascinati tutti”.

Ha ribadito come la donazione possa aiutare la ricerca e contribuire a dare speranza a chi soffre. “Vedere i ragazzi che si ammalano è ingiusto”, ha raccontato il conduttore comprendendo che in situazioni così difficili la sofferenza di un genitore è indescrivibile.

Amadeus confessa: “A 7 anni sono stato ricoverato un mese e mezzo in ospedale”

Tornando alla sua infanzia e al periodo trascorso in ospedale, il noto conduttore ha raccontato:

“A 7 anni sono stato ricoverato per nefrite. Sono stato un mese e mezzo in ospedale”.

Momenti delicati, fortunatamente superati, che hanno permesso al conduttore di vivere tenendo a mente cosa vuol dire la malattia e la sofferenza. Intanto a settembre è pronto per sbarcare sul Nove dove condurrà Identity, programma che ricalca I Soliti Ignoti, e La corrida. Ha colto l’occasione per invitare i ragazzi del programma Aya a partecipare alle sue trasmissioni. In cantiere per lui anche un nuovo show musicale su Discovery mentre in questi giorni i gossip su un possibile approdo di Fiorello sul Nove si sarebbero fatti sempre più insistenti. Ci sarà la reunion degli Amarello? Al tempo le risposte.