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Confessione Marco Liorni: “Ecco qual è stata la mia prima rivincita”

Scritto da , il Giugno 21, 2024 , in Personaggi Tv
foto Marco Liorni 20 marzo

Marco Liorni: “La notte prima degli esami ero molto nervoso”

Gli esami di maturità sono un traguardo importante per tutti gli studenti che in questi giorni sono alle prese con le varie prove per diplomarsi. Come ogni anno, diversi esperti e psicologi hanno dato il loro parere su come affrontarli attraverso le tv e le riviste, ma non solo alcuni vip hanno deciso di raccontare com’è stata la loro notte prima degli esami e tra questi c’è il conduttore de La Vita in diretta e de L’Eredità, Marco Liorni, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al settimanale Dipiù.

La notte prima degli esami a Roma faceva talmente caldo che non riuscivo a dormire. Era il 1984, frequentavo il liceo classico al Margherita di Savoia, e all’epoca non c’erano i condizionatori nelle case o almeno noi non l’avevamo.

Ha riferito il conduttore che ha aggiunto che ricorda che a causa dell’ansia e delle temperature altissime la sua cameretta che aveva una piccola finestra sembrava una sauna e lui non faceva altro che rigirarsi nel letto, sudato e nervoso.

Liorni e la notte prima degli esami: “Ho dormito nel lettone con i miei genitori”

Marco Liorni proseguendo il racconto della sua notte prima degli esami che è stata piuttosto agitata, dopo aver riferito di esser stato molto nervoso, ha parlato di ciò che ha fatto per cercare di calmarsi un po’. Il presentatore de L’eredità (il gioco ha lasciato il posto a Reazione a catena lo scorso 3 giugno), a tal proposito ha detto che un po’ come faceva quando era piccolo, si è alzato ed è andato nella camera dei suoi genitori che avevano una bella finestra grande e si stava più freschi e si è messo nel lettone dove ha trovato un po’ di calma e serenità e si è finalmente addormentato non pensando più agli esami che avrebbe dovuto fare l’indomani.

Liorni confessa: “La maturità è stata la mia prima rivincita”

Marco Liorni è poi passato a parlare dell’esame vero e proprio ed ha fatto una confessione importante. Il bravo presentatore romano, infatti, ha rivelato: “Al di là di tutto, però, per me quell’esame ha sempre rappresentato la mia prima rivincita nella vita”. Subito dopo aver svelato ciò ne ha spiegato il motivo dicendo che al secondo anno è stato bocciato perché aveva iniziato ad appassionarsi alla tv e anziché andare a scuola passava il tempo a curiosare nelle piccole emittenti regionali. Infine ha riferito che per fortuna l’anno successivo è arrivato un professore di italiano bravissimo che somigliava a quello del film L’attimo fuggente e che lo ha fatto appassionare ai libri e così si è diplomato con il massimo dei voti prendendosi una bella soddisfazione.