Alfredino – Una storia italiana, miniserie Rai 1: cast, trama, episodi
Cast della serie tv di Rai 1 Alfredino – Una storia italiana
Al via da stasera la miniserie che racconta i tragici fatti di Vermicino accaduti nel 1981. Una storia importante che vede un cast di tutto rispetto. La parte della protagonista, ovvero la mamma del bimbo, è affidata a Anna Foglietta che interpreta Franca Rampi mentre il papà del piccolo è Luca Angeletti che interpreta Ferdinando Rampi. Per quanto riguarda, invece, Alfredino Rampi è Kim Cherubini a prestargli il volto. Ci sono poi gli psicologi Rita Di Iorio e Daniele Biondo con gli attori Gelsomina Pascucci e Francesco Gaudiello che ne vestono i panni. Completano il cast Francesco Acqueroli nel ruolo del comandante dei vigili del fuoco Elveno Pastorelli, che voleva scavare un pozzo parallelo per arrivare al bambino, e Vinicio Marchioni che interpreta Nando Broglio, il vigile del fuoco che tentò di motivare il bambino durante il salvataggio.
La nascita della Protezione Civile
Oltre agli attori sopracitati al cast di Alfredino – Una storia italiana si aggiungono anche Beniamino Marcone nel ruolo del pompiere Marco Faggioli; l’attore Giacomo Ferrara che è lo speleologo Maurizio Monteleone; la giovane attrice Valentina Romani (Mare Fuori, La porta rossa) nei panni della geologa Laura Bortolani; poi Daniele La Leggia in quelli di Tullio Bernabei nonché caposquadra degli speleologi che scese per primo nel pozzo; Riccardo De Filippis nel ruolo di Angelo Licheri detto “l’Angelo di Vermicino” ovvero l’ultimo a tentare di salvare il bambino. Conclude il ricco cast Massimo Dapporto che interpreta l’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini che si recò sul luogo dell’incidente e raccolse dalla madre del bambino le carenze nella macchina dei soccorsi. Da lì dunque la sollecitazione per la creazione di una struttura fissa di protezione civile.
La trama della miniserie Alfredino
La tragica storia vera di Alfredino Rampi è quella che ha segnato quella che venne da quel momento definita la Tv del dolore. Infatti la tragedia venne seguita in diretta passo per passo da circa 21 milioni di telespettatori. Tuttavia proprio questa tragica vicenda ha dato un’importante slancio alla nascita della Protezione Civile Italiana. Il bambino era caduto in un pozzo artesiano e morì dopo tre giorni di vari tentativi di salvataggio. Tra caos mediatico, tentativi e prove varie la morte del bambino venne annunciata in diretta. La miniserie racconta anche un periodo storico e sociale dell’Italia, ovvero quello dell’attentato al Papa, della Loggia P2 e delle Brigate Rosse.