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Serena Bortone, provvedimento disciplinare Rai: “Sto valutando con l’avvocato”

Scritto da , il Maggio 9, 2024 , in Personaggi Tv
foto serena bortone 22settembre

Non c’è pace in Rai dopo la tanto discussa questione del monologo di Scurati sul 25 aprile che sarebbe stato censurato, scatenando il finimondo: ricordiamo che il monologo in questione era previsto per una puntata di Che Sarà, il programma di Rai3 condotto da Serena Bortone in onda nel preserale ogni sabato e domenica. L’ospitata dello scrittore è stata cancellata all’ultimo momento, apparentemente per ragioni di budget, ma da subito si è gridato alla censura: il monologo è stato poi letto dalla conduttrice, contro la quale la Rai ieri ha avviato un provvedimento disciplinare. E a distanza di circa 24 ore dalla diffusione della notizia della contestazione disciplinare in questione, proprio la Bortone ha rotto il silenzio, come apprendiamo da un articolo pubblicato poco fa da Davide Maggio.

“Sto valutando con il mio avvocato e con il sindacato come affrontare questo provvedimento” ha dichiarato Serena Bortone, come afferma appunto Davide Maggio, chiarendo anche di essere serena: “Comunque sono tranquilla, posso dire solo questo” ha poi aggiunto la conduttrice e giornalista. Secondo il sito in questione, la conduttrice di Che Sarà ha rilasciato tali dichiarazioni al Salone del Libro di Torino ai microfoni della Repubblica. L’occasione è stata la presentazione del suo primo romanzo, dal titolo “A te vicino così dolce”, che recentemente ha presentato anche a E’ sempre mezzogiorno, dove Antonella Clerici si è complimentata con lei per il successo del suo programma. “Almeno il mio romanzo non me lo può togliere nessuno” pare abbia detto inoltre Serena a Torino, precisando di essere felice di tale presentazione.

Tornando alla questione censura, in merito alla sua presa di posizione Serena Bortone ha chiarito inoltre: “Ho detto solamente la verità. Anche da ragazzina se dovevo prendere posizione lo facevo, forse proprio per questo non avrei mai potuto sposare il fascismo”. Per quanto riguarda il suo libro, ha sottolineato di essere stata autorizzata dalla Rai a rilasciare l’intervista, ringraziando infine tutti per la solidarietà che le hanno dimostrato di recente, non nascondendo: “Ho ascoltato veramente tante bugie”.