Nina Soldano, Un posto al sole: “Sognavo un figlio ma non ho pregato per averlo”
Lunga intervista di Nina Soldano pubblicata sulle pagine del numero di DiPiù uscito nelle edicole sabato scorso. Nell’intervista in questione l’attrice che in Un posto al sole interpreta il ruolo di Marina Giordano ha parlato del suo rapporto con la fede, essendo un’intervista realizzata per la rubrica “Io & Dio”.
Sognavo di diventare madre ma non ne ho mai fatto una malattia. Ho lasciato che la vita facesse il suo corso e sono serena. Non avrei trovato giusto scomodare Dio per questo
ha confessato, ammettendo quindi di non aver mai pregato per rimanere incinta ma di averlo fatto in un’occasione molto dolorosa per lei, ossia un periodo in cui ha combattuto contro un tumore: “Vent’anni fa ho avuto un fibroma… in quel caso ho sentito che Dio mi ha protetta” ha dichiarato.
“Credo nei miracoli e la mia guarigione lo è stata” ha quindi precisato. Tornando, invece, alla maternità mancata, Nina Soldano nell’intervista ha confessato di aver avuto un aborto spontaneo da ragazza: “E’ un dolore che continuo a portarmi dentro. Non ho più avuto la gioia di rimanere incinta e quando ho conosciuto Teo, che poi sarebbe diventato mio marito, era ormai troppo tardi per avere dei figli. Peccato, perchè sarei stata una madre perfetta” ha dichiarato, ammettendo che i bambini le sono sempre piaciuti e si sente amata dai piccoli che incontra, che le sorridono sempre. “Provo una sensazione molto bella quando incontro dei bambini” ha detto.
“Non mi addormento mai senza prima recitare un’Ave Maria, un Padre Nostro e un Eterno Riposo” ha confessato inoltre l’attrice di Un posto al sole, rivelando che da molti anni di notte prova una strana sensazione avvertendo una presenza accanto a sé. Infine, parlando del marito, Nina ha rivelato di averlo conosciuto tramite facebook nel 2010 e di essersi sposata con lui a New York nel 2016: “Lui viveva a Torino. Dopo esserci conosciuti abbiamo iniziato a convivere insieme a Roma anche se io per girare Un posto al sole sto quasi tutta la settimana a Napoli. Nonostante la differenza d’età -io sono diversi anni più grande di lui- la nostra storia funziona” ha ammesso, concludendo: “Evidentemente qualcuno dall’alto ha voluto così”.