“La pupa e il secchione? Show inconsistente”, Platinette ci va giù duro

“Show inconsistente”: Platinette ci va giù duro su La Pupa e il Secchione

La Pupa e il Secchione in prima serata con la conduzione di Enrico Papi non fa notizia, sui social non se ne parla, e il pubblico non si accorge della sua presenza, infatti gli ascolti sono imbarazzanti. Come scrive giustamente Platinette nella sua rubrica apparsa sull’ultimo numero del settimanale DiPiù Tv lo show di Italia1 “è inconsistente” e infatti “non lascia tracce nell’opinione comune, neanche sui social”. E pensare che era rimasto in panchina per diverso tempo prima che Mediaset decidesse di mandare in onda e forse lasciarlo in un angolo ancora per un bel po’ non sarebbe stata poi una cattiva idea.

Secondo Platinette gli autori soffrono di pigrizia e per questo propongo trasmissioni ormai vecchie

E sempre Mauro Coruzzi (in arte Platinette) dice molto bene quando scrive nella sua rubrica che gli autori tv “sembrano soffrire di pigrizia” dato che si ha la tendenza oggi più che mai di “riesumare programmi con buone idee decenni fa”, ma che ora non sembrano più funzionare per un pubblico sempre più esigente che se non non ha un’offerta televisiva degna di questo nome se ne va ad abbracciare le piattaforme digitali come Prime Video o altre. Possibile che non c’era modo di rendere più moderno La Pupa e il Secchione? Oppure: non si poteva pensare a un altro tipo di format, nuovo e più fresco?

Enrico Papi, bassi ascolti per La Pupa e il Secchione: 5% di share

Il programma di Enrico Papi (retroscena su Sarabanda) non è stato un successo, anzi, a dirla tutta bisogna parlare di sonoro flop che su Italia1 ha sfiorato il 5% di share. Niente da fare per il cast e la giuria composta da Candida Morvillo, Aldo Montano e Paola Barale perché il programma non lascia traccia e quando finirà la gente si chiederà quando mai è iniziato. I concorrenti? “Sembrano un branco di persone smarrite” scrive Platinette, che è ancora più severa nella sua rubrica quando afferma con convinzione che non c’è nulla di più fastidioso nel mondo della televisione di sentirsi obbligati a divertirsi per forza. Si finisce per provare un certo imbarazzo davanti il piccolo schermo. Si attende il momento in cui lo sbadiglio si trasformerà in una risata, ma con La Pupa e il Secchione non è successo nulla di tutto questo.