Holden punta in grande dopo Amici: per lui l’ipotesi Festival di Sanremo 2025

L’ex allievo di Amici non chiude le porte alla kermesse musicale

Ogni anno il talent più longevo della televisione italiana sforna i futuri talenti della musica italiana. Quest’anno in particolare sono davvero tantissimi gli allievi arrivati in finale che hanno dimostrato di avere grande talento. Va da sé dunque che qualcuno di loro, o tutti, possa aspirare alla più importante manifestazione canora dell’anno in Italia. Intervistato da Fq Magazine parlando del Festival di Sanremo 2025 Holden sulla possibilità di partecipare dice: “Rispondo vedremo, chi lo sa”. Tutto sembra, dunque, tranne che una chiusura. Probabile che nei prossimi mesi il giovane artista, figlio di Paolo Carta marito di Laura Pausini, possa presentare un brano e poi per il resto come sempre occorrerà aspettare un po’ di mesi (più o meno fino a dicembre quando vengono comunicati i cantanti in gara ufficialmente).

Non solo il Festival di Sanremo 2025, i prossimi progetti del cantante

Se il futuro nella kermesse musicale è ancora lontano ci sono progetti futuri per Holden decisamente più vicini. Tanto per cominciare a novembre partirà il suo primo vero tour nei club d’Italia e il cantante sta già lavorando alla scaletta.

“Ce l’ho già in testa e mi piacerebbe molto recuperare ‘Prologo’, il disco che ho fatto uscire durante la pandemia. Ovviamente ci saranno anche i pezzi di questo Ep. Sarà una cosa incredibile ed emozionante”

dice l’ormai ex allievo di Amici durante l’intervista. In questo momento poi il giovane artista è in giro in Italia per il firmacopie proprio del suo ultimo Ep dal titolo “Joseph” (come il suo vero nome) e continuerà ancora per un bel po’ di tempo.

Holden parla del papà famoso

Se per tutta la sua permanenza ad Amici l’ex allievo non ha mai accennato al padre Paolo Carta da quando è finito il programma le cose sono un po’ cambiate. Ieri ad esempio ne ha parlato a Verissimo e anche durante quest’intervista ha fatto lo stesso. Ovviamente si tratta sempre di poche parole visto che il giovane artista è estremamente riservato sulla questione. A tal proposito i giornalisti gli hanno proprio chiesto da dove nasce questa estrema riservatezza e discrezione e lui ha risposto:

“In maniera assolutamente naturale. Con i miei fratelli siamo sempre cresciuti con la musica in casa. Abbiamo respirato la musica fin dal primo momento. Hanno sempre visto che producevo e scrivevo in completa autonomia”.