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Gerry Scotti, c’è chi si espone: “La Ruota della Fortuna non dà brividi”

Scritto da , il Maggio 19, 2024 , in Programmi Tv
Foto Gerry Scotti La Ruota della Fortuna Mediaset

La Ruota della Fortuna “non dà brividi” secondo Alessandro Cecchi Paone

In un’era di reboot dove le idee nuove neanche più si cercano perché la forza di trovare strade diverse viene meno alle aziende la cui frase d’ordine è ‘Rischiare mai’, la presenza de La Ruota della Fortuna appare quasi normale. Peccato che si è nel 2024 e appare un po’ anacronistico accedere Canale 5 e ritrovarsi davanti un quiz vecchio di anni che, seppur funzioni blandamente, vecchio rimane. Un mese di prova e poi chi lo sa. Intanto Alessandro Cecchi Paone sul settimanale Nuovo Tv, dove tiene una rubrica, scrive che il quiz di Gerry Scotti “rassicura, ma non dà brividi”.

Gerry Scotti criticato da una spettatrice: “I suoi quiz mi sembrano tutti uguali”

Da un po’ di anni a questa parte a Gerry Scotti manca un quiz che sia un punto fermo nella programmazione Mediaset. Certo, Caduta Libera è andato bene fino a quando Canale 5 non ha confuso gli spettatori con un misto di puntate nuove e repliche che alla fine hanno stufato tutti. The Wall è stato un esperimento che non ha registrato grandi numeri e ora Canale5 ha deciso di tirare fuori dallo sgabuzzino l’impolverata La Ruota della Fortuna. “I suoi quiz mi sembrano tutti uguali” fa notare una spettatrice, “bisognerebbe smetterla di ripescare dal passato”. O quantomeno se si vuole modernizzare un format storico bisogna farlo con cognizione di causa, come ha fatto Amadeus con Affari Tuoi.

“La Ruota della Fortuna format dell’eterno ritorno”, come stanno andando gli ascolti

Come scrive Alessandro Cecchi Paone “La Ruota della Fortuna è un format dell’eterno ritorno” (è andato in onda anche con la conduzione di Enrico Papi, piccolo particolare bellamente ignorato dall’azienda), e come ha detto Gerry Scotti Mediaset ha dato un mese di prova per vedere come andrà: se gli ascolti saranno buoni allora si ordineranno nuove puntate oppure lo si chiuderà senza rimpianti. Per ora gli ascolti non sono così malvagi, anche se L’Eredità un competitor arduo da battere: ad esempio nella giornata di domenica Marco Liorni ha conquistato più di tre milioni di spettatori (più del 24% di share) mentre Gerry Scotti – che non ha mai pensato di lasciare Mediaset – ha convinto 2.378mila spettatori con uno share superiore al 18%.