Roby Facchinetti confessa a Verissimo: “Ho rischiato di morire soffocato”

Roby Facchinetti ha raccontato che da bambino un bagnino lo stava per uccidere

Nella puntata di oggi di Verissimo la padrona di casa ha avuto modo di ospitare e intervistare Roby Facchinetti: non in qualità di musicista e frontman dei Pooh bensì di scrittore perché a breve sarà pubblicata la sua autobiografia. In occasione dei suoi 80 anni (il 1 maggio) ha deciso di guardarsi indietro e raccontare la sua vita splendida e ricca di incontri e momenti indimenticabili. Roby Facchinetti ha scioccato Silvia Toffanin quando ha raccontato che da bambino, mentre era in colonia a Cesenatico, un bagnino “mi ha preso la testa e me l’ha messa in acqua. Stavo morendo soffocato. Mi stava uccidendo”.

Il cantante dei Pooh è caduto in depressione: “È successo quando è morto Valerio Negrini”

Merito del successo dei Pooh è senza dubbio grazie all’alchimia che si è venuta a creare tra Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Stefano D’Orazio, ma se i testi delle loco canzoni non fossero nati dalla mente sensibile di un poeta come Valerio Negrini forse non avrebbero avuto così tanto successo. E quando è scomparso lasciando la band orfana del loro paroliere Roby Facchinetti è caduto in depressione, come ha raccontato lui stesso oggi a Verissimo: “Sono stato molto male. Non sapendo cosa dovevo fare, mi sono fatto aiutare. Ne sono uscito, ma è stata dura”. Anche quando è morto Stefano D’Orazio ha sofferto moltissimo perché non era solo il suo batterista, ma un amico fraterno su cui poter sempre contare.

Verissimo, Roby Facchinetti esordisce come scrittore con la sua autobiografia

In occasione dei suoi 80 anni (li compirà il 1 maggio), Roby Facchinetti ha voluto esordire come scrittore della sua autobiografia. Con essa ha voluto raccontare la sua straordinaria vita a spasso con la musica (in una sua recente intervista ha confessato di aver fumato marijuana soltanto una volta). I Pooh hanno venduto milioni e milioni di dischi, sono ancora in attività, basti pensare che in estate faranno un tour in giro per l’Italia, e i fan continuano ad amarli come il primo giorno. Nel salotto di Silvia Toffanin il cantante ha parlato della sua infanzia vissuta con umiltà in cascina parlando anche dei suoi genitori che si sono amati per più di settant’anni tanto che quando sua madre è venuta a mancare, suo padre l’ha seguita quattro giorni dopo. Per quanto riguarda l’immenso successo avuto con la band ha detto che più di così non potevano ottenere, ma che il dolore per la perdita del paroliere e del batterista sono stati dei colpi molto duri da digerire.