Reazione a catena: è cosa fatta il ritorno di Pino Insegno alla conduzione?
Sono state tante le polemiche fatte tra novembre e dicembre del 2023 quando, clamorosamente, è stata tolta dalla Rai la conduzione de L’Eredità a Pino Insegno, per via dei bassi ascolti che, non è un segreto, ha registrato Il mercante in fiera, quiz da lui condotto da settembre a dicembre nel preserale di Rai2. E se in quel periodo si era parlato di una sorta di “scambio” tra lui e Liorni, scambio relativo ai programmi da condurre ovviamente, ora pare che tale scambio sia (quasi) ufficiale, poiché se Marco Liorni ha preso con grande successo le redini de L’Eredità, trasmissione che era stata promessa, appunto, a Pino Insegno, per Pino sembra stiano per aprirsi, o forse è il caso di dire riaprirsi, le porte di Reazione a catena, programma che lui ha già condotto alcuni anni fa prima che alla guida arrivasse Amadeus.
A confermare che a condurre Reazione a catena 2024 sarà Pino Insegno (tornato in video di recente dopo mesi d’assenza) è stato, nei giorni scorsi, Giuseppe Candela, giornalista de Il Fatto Quotidiano, in un articolo nel quale ha espresso le sue perplessità per diversi altri volti scelti dalla Tv di Stato per le trasmissioni estive. Toccherà quindi a Pino Insegno fare compagnia al pubblico del primo canale della Rai, dal lunedì alla domenica, a partire da giugno, non solo durante l’estate ma, molto probabilmente, anche in autunno, dato che da qualche anno Reazione a catena non finisce più a settembre. Non conosciamo ancora la data d’inizio: è probabile che Reazione a catena cominci il primo lunedì di giugno o che slitti a metà mese, com’è avvenuto più di una volta con i programmi estivi negli ultimi anni.
E Marco Liorni cosa farà? Dopo diversi anni nei quali ha lavorato ininterrottamente sia durante la stagione tv che nei mesi estivi, Marco da giugno potrà godersi finalmente il meritato riposo, ma nella prossima stagione (non sappiamo ancora quando esattamente) tornerà ovviamente con la sua seconda edizione de L’Eredità. Sembra invece destinato a non tornare Italia Si, il programma da lui ideato e condotto nel sabato pomeriggio di Rai1 per 6 anni: secondo diverse indiscrezioni circolate di recente, pare infatti che Italia Si non tornerà a settembre e sarà sostituito in palinsesto da un nuovo programma affidato ad un altro conduttore. Le ipotesi fatte in tal senso sono state diverse, ma al momento nessuna è stata ancora ufficializzata, perciò per sapere qualcosa bisognerà attendere la presentazione dei palinsesti Rai 2024/2025 che avverrà in estate inoltrata.