Lucio Presta rompe il silenzio sulla rottura con Amadeus: “Ecco tutta la verità”

Lucio Presta: “Amadeus non sapeva da dove cominciare a scrivere un regolamento per Sanremo”

A inizio aprile sul social X Lucio Presta ha lanciato una frecciata rivolta ad Amadeus che ha rappresentato negli ultimi anni con somma gioia di entrambi. Ora finalmente ha decido di dire tutta la verità in una lunga e potente intervista rilasciata a Il Giornale che non potrà essere ignorata da Amadeus e dal suo ufficio stampa. Prima di parlare della rottura professionale (oltre che personale) il manager ha definito il primo Festival di Sanremo fatto insieme ad Amadeus come un capolavoro di complicità anche perché “lui non sapeva neanche da dove cominciare a scrivere un regolamento”. Hanno trascorso giorni insieme a scriverlo e poi Amadeus lo ha portato in Rai “come opera sua. Volevo che la Rai sapesse che era preparato”.

Festival di Sanremo-Amadeus, vuota il sacco il suo ex manager: “Ha iniziato a declinare ogni proposta”

Per realizzare il primo Festival di Sanremo (almeno fino a prima del quinto) Lucio Presta, come ha dichiarato nell’intervista a Il Giornale, hanno lavorato come una squadra, mettendo insieme la regia, gli scenografi, il direttore della fotografia, il coreografo e chi ne ha più ne metta, senza contare le co-conduttrici molte della quali “Amadeus neanche le conosceva”. E chi si occupava della parte musicale? Fin dal primo giorno gli incontri li hanno fatti insieme, quindi tutto filava liscio, arrivando anche ad avere come ospiti Sergio Mattarella e Roberto Benigni. Ma quando le cose tra i due hanno iniziato a scricchiolare pericolosamente? Subito dopo aver terminato il programma Arena Suzuki e inizi i lavori per il quinto Festival di Sanremo dove Lucio Presta dichiara di aver scritto il regolamento di Area Sanremo e averlo ratificato con il Comune: “Incontrai Amadeus per gestire le varie richieste degli artisti che volevano essere ospiti e diceva sempre no, declinando ogni proposta”. A questo punto il manager ha richiesto un incontro con Amadeus (che lascia la Rai per il Nove), ma gli fu detto che aveva molto da fare che si sarebbero visti a dicembre per chiarire alcune cose.

Amadeus e il retroscena clamoroso sulla moglie Giovanna Civitillo

L’intervista al manager Lucio Presta si è rivelata essere molto dettagliata e ricca di retroscena allarmanti: subito dopo aver visto proposte su proposte essere declinate, il manager si è accorto che due suoi stretti collaboratori “hanno iniziato un rapporto diretto e segreto con Amadeus, parlando male del sottoscritto”, fino ad arrivare al fatidico incontro tra il conduttore, il manager (e suo figlio) dove il primo “chiese che gli venisse pagato la direzione artistica e che gli fossero riconosciuti 100% dei diritti della titolarità del format” (si parla di Arena Suzuki). Come ha spiegato il manager che la Commissione di Vigilanza Rai ha vietato la possibilità che gli artisti possano prendere del denaro dai produttori dei programmi che loro stessi conducono. Alla fine il figlio di Lucio Presta ha accetto le insistenze di Amadeus per non rompere il rapporto che ancora intercorreva tra loro. Subito dopo quest’appuntamento Amadeus ne ha preso un altro dove ha annunciato l’intenzione di interrompere ogni rapporto dopo la fine del Festival (rapporto che si è interrotto ben prima, però, perché “la mia presenza lo avrebbe messo a disagio”).
Infine dall’intervista è saltato fuori un particolare inerente alla moglie Giovanna Civitillo: Lucio Presta racconta che secondo Amadeus lui avrebbe organizzato insieme al direttore del Day-time Rai (Angelo Mellone) la presenza di un corner per gli inviati dei vari programmi Rai; in un messaggio vocale gli avrebbe fatto presente che “Nessun inviato di nessun programma sarebbe potuto entrare all’Ariston a eccezione della signora Giovanna Civitillo” (Lucio Presta ci tiene a precisare che quella richiesta era stata fatta dal direttore alla vicedirettrice). Arriverà una replica da parte di Amadeus?