Il clandestino, la rivelazione di Edoardo Leo: “Affrontato tanti fallimenti”
Edoardo Leo si è lasciato andare per la prima volta: “Mi sono chiesto se andare avanti o lasciar perdere”
Proprio come Luca Travaglia nella serie tv Il clandestino, Edoardo Leo ha assaggiato il sapore nel fallimento nella sua vita professionale, ha raccontato infatti sulle pagine del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni:
“Faccio questo mestiere da trent’anni, ma solo negli ultimi dieci le cose hanno iniziato ad andare bene”.
Conosciuto dal grande pubblico per il ruolo di Marcello nella fiction Un medico in famiglia 3, l’attore ha alle spalle una lunga gavetta fatta di piccole parti per arrivare poi ai ruoli da protagonista che lo hanno consacrato come uno degli attori italiani di maggior talento. Eclettico e professionale, ha dimostrato di essere in grado di destreggiarsi nella commedia e con ruoli drammatici, come appunto quello di Luca Travaglia ne Il clandestino. L’attore ha proseguito la sua riflessione ammettendo con una sincerità disarmante:
“Molte volte mi sono chiesto se andare avanti o lasciar perdere”.
Il protagonista della fiction Il clandestino elogia il collega: “Hassani Shapi è stato una grande scoperta”
Nella nuova serie tv di Rai1, Edoardo Leo ha avuto modo di lavorare accanto ad Hassani Shapi e ha raccontato sul collega:
“È stato una grande scoperta, un uomo straordinario, un keniota con un senso dell’umorismo napoletano”.
Ha poi proseguito il suo elogio svelando: “È lui che nella serie porta quella ventata di commedia che la distingue da altri polizieschi”. Il personaggio di Luca Travaglia al contrario è un uomo tormentato, che ha visto la sua vita infrangersi nel momento in cui è stato tradito dalla compagna, a quel punto ha messo in discussione tutto, compresa la rete di amici e ha deciso di condurre una vita da emarginato a Milano. Una sorta di autopunizione per espiare i suoi peccati. Il senso di colpa per il fallimento nella sua vita privata, che ha avuto gravi ripercussioni anche in quella professionale, lo accompagna infatti in ogni suo respiro.
La confessione improvvisa di Edoardo Leo: “Tutti noi indossiamo una maschera”
Luca Travaglia nella serie tv Il clandestino è un uomo consumato dalla vita che non fa nessuno sforzo per entrare in empatia con le persone. Nella seconda puntata, in onda lunedì prossimo in prima serata su Rai1 (qui tutte le anticipazioni), sarà messo di fronte a novità sull’attentato che ha tolto la vita alla compagna e dovrà affrontare nuovi problemi. L’attore ha raccontato: “Penso che tutti noi utilizziamo una maschera. Entrare in contatto con sé stessi, con la propria parte intima è sempre difficile e doloroso”, e questo è quello che accade anche a Luca Travaglia.