Edoardo Leo, un rifiuto del passato brucia ancora: “Sono stato bocciato”
“Sono stato bocciato a molte scuole di recitazione”, la confessione di Edoardo Leo
Attore e regista affermato, Edoardo Leo ha conquistato anche il piccolo schermo, vestendo i panni di Luca Travaglia nelle serie tv di Rai1 Il clandestino. Sulle pagine del settimanale Chi ha raccontato però che non sono mancati i momenti difficili nel suo passato di attore. “Mi sono sentito un clandestino in alcune fasi della mia vita” ha raccontato, spiegando poi:
“Mi sono sentito così quando ho cominciato a fare questo lavoro. Ero stato bocciato a molte scuole di recitazione”.
Un salto nel passato quello del protagonista della fiction di Rai1 che ha alle spalle una lunga gavetta che l’ha portato al successo grazie a impegno e tenacia. L’artista ha raccontato:
“Quando ho cominciato a recitare mi sentivo fuori posto. Credo che ognuno di noi nella sua vita si sia sentito un po’ un clandestino a livello psicologico”.
Il protagonista della serie tv Il clandestino dichiara: “La mia vita fortunatamente è stata meno dolorosa di quella di Luca Travaglia”
Il protagonista della serie tv di Rai1 vive un dramma che lo porta a mollare tutto, rifugiarsi nel dolore e in una vita da relitto. Edoardo Leo ha ammesso che per immedesimarsi nel ruolo ha cercato di indossare le sue scarpe, vivere a Milano in un appartamento e girare a piedi anche di notte. Ha però ammesso: “La mia vita fortunatamente è stata molto meno dolorosa di quella di Travaglia. Ma io credo che non sia necessario andare a pescare nella propria biografia per far vivere un personaggio”. Ha raccontato infatti di essere stato subito colpito dalla storia leggendo il copione e che tra una riga e l’altra vedeva nella sua mente la figura dell’ispettore, come camminava, come si muoveva, come parlava.
Edoardo Leo rivela: “Sono introverso e riservato come Luca Travaglia”
Burbero e schivo, Luca Travaglia è riuscito comunque a entrare nel cuore dei telespettatori che attendono con trepidazione la terza puntata della serie tv Il clandestino, in onda lunedì prossimo su Rai1 (qui le anticipazioni). Con il suo personaggio condividere però alcuni aspetti, ha dichiarato infatti:
“Un po’ dell’introversione e della riservatezza di Travaglia me la porto dietro perchè in questo ci somigliamo, anch’io sono molto schivo, super riservato”.
Per quanto riguarda la serie tv, l’artista ha raccontato che è il frutto di un lavoro molto lungo: le riprese sono durate ben sei mesi e non sono mancati i rischi.