Alessia Marcuzzi ai David di Donatello. Conti: “Ecco cosa penso di lei”

Alessia Marcuzzi incassa un bell’attestato di stima da parte del collega

Carlo Conti tornerà domani su Rai Uno alla guida della nuova edizione de I Migliori Anni. Tuttavia questo non sarà l’unico suo impegno nei prossimi mesi. Difatti condurrà al fianco della Marcuzzi i David di Donatello. A proposito della conduttrice Conti sull’ultimo numero del magazine Gente ha voluto esprimere la sua opinione, non facendo mistero di ritenerla una grande professionista:

“Lei sarà al mio fianco…E’ una grande professionista e un concentrato di vitalità…”

Carlo Conti sicuro che insieme alla conduttrice riusciranno a divertire

Successivamente il conduttore de I Migliori Anni, sempre in questa intervista rilasciata sull’ultimo numero del settimanale Gente uscito oggi in tutte le edicole, ha anche rivelato di essere certo che al fianco di Alessia Marcuzzi riusciranno in qualche modo a divertire il numeroso pubblico a casa e alleggerire la sacralità dei David di Donatello:

“Insieme ci divertiremo e cercheremo di alleggerire la sacralità dell’evento…”

E chissà come andranno gli ascolti. D’altronde è sempre stato un evento che non è riuscito mai a ottenere il gradimento dei telespettatori (anche la scorsa edizione è stata seguita solo da 1 milione e 702 mila spettatori a casa con uno share del 9,94%). La Marcuzzi, che pare abbia preso il posto della Cucciari all’ultimo momento, potrebbe riuscire a catalizzare maggiormente l’attenzione degli spettatori?

Il presentatore confessa di tenere molto alla sua privacy

La giornalista del periodico Gente ha poi fatto presente a Carlo Conti di aver sempre avuto la sensazione che la sua essenza sia quella di essere estremamente riservato: “Sbaglio?” E il presentatore de I Migliori Anni, il quale ha rivelato che aver abbandonato L’Eredità è stata una scelta non da poco, ha confermato, asserendo senza indugio alcuno di aver sempre tenuto molto alla sua privacy:

“Proteggo la mia sfera privata e mi piace che mio figlio respiri il più possibile un’aria di normalità…Riservato onestamente lo sono sempre stato…”

Îl presentare di Rai Uno ha poi confessato che da ragazzo è sempre stato esternamente timido, arrivando addirittura ad essere taciturno: “Però poi mi trasformavo…Salivo in consolle, con un microfono davanti, e partiva una parlantina spedita…” Quest’ultimo ha anche dichiarato che in fin dei conti crescendo non è cambiato chissà quanto: “In tv parlo ore e ore, ma come indole resto un tranquillo, un po’ comodane, abitudinario, non sento il bisogno di mondanità…” Difatti ha anche tenuto a chiarire che è più facile incontrarlo al supermercato che a determinati eventi.