Stefania Orlando: “Mai pentita di non aver voluto una gravidanza ad ogni costo”

Anche Stefania Orlando ha rotto il silenzio sulle pagine del numero di DiPiù della settimana scorsa, nello spazio dedicato a Bianca Balti, la modella che ha deciso di regalare alla figlia, in occasione del suo 21esimo compleanno, la possibilità di congelare i suoi ovociti. Bianca, come ha dichiarato in tante interviste negli ultimi anni, ha scoperto di avere una mutazione genetica a causa della quale, se non avesse ricorso alla rimozione preventiva di ovaie e tube, avrebbe avuto un alto rischio di sviluppare un tumore, motivo per il quale ha congelato i suoi ultimi ovuli e ora vuole fare lo stesso con la figlia. Sull’argomento il settimanale DiPiù ha interpellato la dottoressa Alessandra Graziottin, direttrice del Centro di Ginecologia San Raffaele Resnati di Milano, chiedendo anche il parere di alcune donne dello spettacolo, tra le quali, appunto, Stefania Orlando.

“Non avrei mai congelato i miei ovociti, penso che qualcosa di così intimo e quasi magico come una gravidanza debba avvenire in modo naturale, senza forzature” ha dichiarato Stefania Orlando, continuando:

Per quando mi riguarda, in passato ho avuto delle storie lunghe e importanti, ma i figli non sono mai arrivati e onestamente all’epoca non mi sono mai chiesta il motivo…

Successivamente Stefania (che di recente è tornata a parlare del suo ex) ha ammesso che se fosse rimasta incinta certamente sarebbe stata molto felice, ma così, purtroppo, non è stato: “Evidentemente diventare mamma non era nel mio destino e non mi sono mai pentita di non aver cercato una gravidanza a tutti i costi” ha dichiarato.
A rompere il silenzio su questo tema è stata, come anticipato prima, anche la dottoressa Graziottin, la quale ha innanzitutto precisato che a questa tecnica si può ricorrere in casi particolari e non deve perciò diventare una moda per le donne: i casi consigliati sono ovviamente quelli legati a patologie in grado di compromettere la qualità degli ovuli, quindi la fertilità, come endometriosi, chemioterapia o disturbi alimentari.

Tra le donne dello spettacolo che si sono esposte sull’argomento, oltre a Stefania Orlando c’è l’attrice Desirée Noferini, che su DiPiù ha dichiarato di aver fatto ricorso lei stessa alla tecnica del “social freezing” in passato: “Quando l’ho fatto, la mia vita era tutta dedicata al lavoro e non volevo precludermi in futuro la possibilità di diventare mamma. Così ho seguito una terapia ormonale per stimolare le ovaie a produrre più ovociti e poi ho fatto l’intervento per espiantarli e conservarli” ha rivelato l’attrice, ammettendo di considerare questa tecnica un atto di libertà.