Iva Zanicchi: “Invitata nella suite di Sinatra. Ecco chi è andata al mio posto”
La cantante racconta di quando è stata invitata nella suite di Frank Sinatra
Frank Sinatra è uno dei cantanti più famosi al mondo e la sua voce ancora oggi appare impareggiabile per calore, swing e perfezione. D’altronde il suo soprannome era The Voice. Comunque sia in un’intervista che Iva Zanicchi ha rilasciato a Il Corriere della Sera ha raccontato di quando è stata invitata nella sua suite al Plaza Hotel. “Volevo conoscerlo a tutti i costi e lui mi scrisse un bigliettino dicendomi di andare nella sua suite”, dato che era in compagnia di suo marito ha preferito rifiutare. “Un’altra ci è andata al posto mio” e crede che alla fine Sinatra neanche se ne sia accorto dello scambio.
Iva Zanicchi parla del suo incontro con il regista Federico Fellini
Ma nella sua lunga vita e carriera da cantante famosa in tutto il mondo, Iva Zanicchi ha avuto modo di conoscere moltissime personalità del mondo dello spettacolo. Certo, non ha avuto il piacere di conoscere Frank Sinatra perché per rispetto di suo marito ha preferito rifiutare (le condizioni di salute sono peggiorate), ma sempre nel corso dell’intervista ha raccontato del grande regista Federico Fellini: “Voleva darmi il ruolo di Gradisca”, si sta facendo riferimento al personaggio iconico del capolavoro Amarcord (premiato con l’Oscar come miglior film straniero), “poi ho scoperto che lo aveva proposto a tutte”. Secondo lei era ovvio che avesse in mente per quel ruolo la mai dimenticata Sandra Milo.
Iva Zanicchi ha conosciuto anche Giuseppe Ungaretti: “Abbiamo girato un filmato”
Non finirebbe mai di raccontare, Iva Zanicchi, che negli anni è stata anche conduttrice, opinionista e chi ne ha più ne metta. Quando è ospite di Silvia Toffanin nel salotto di Verissimo si lascia andare ai ricordi, parlando dei suoi incontri, delle sue gaffe, e delle amicizie che sono nate nel magico mondo dello spettacolo, anche se sono sempre poche, quelle. Comunque nella sua vita ha avuto modo di conoscere anche Picasso, Carrà, Burri, Yves Montand e il grande poeta Giuseppe Ungaretti con cui ha “girato un filmato” mentre si trovano in un bosco a Salsomaggiore. Lui era lì per una cura mentre lei per un premio televisivo. Le ha raccontato della sua infanzia, della guerra, e le confidò che le sue liriche più belle sono state ispirate in trincea. Con lui è rimasta una settimana proprio come con Federico Fellini.