Il Paradiso delle signore: come sta Alessia Debandi, che lotta contro un tumore
Il Paradiso delle signore, Alessia Debandi: “Ecco come ho scoperto la malattia”
Alessia Debandi ha conquistato il pubblico de Il Paradiso delle signore con la dolcezza del suo personaggio, ovvero Angela Barbieri che ad un certo punto è andata a vivere in Australia con la famiglia adottiva del suo bambino, in modo da poterlo crescere. Da quel momento in poi, l’attrice non è più rientrata nella soap, ma non solo si è vista costretta a mettere in pausa la sua carriera a causa di un brutto male. La giovane interprete, infatti, la scorsa estate ha scoperto di avere un linfoma, ossia un tumore del sangue con il quale sta lottando ed è lei stessa ha raccontare come ha scoperto di essersi ammalata nel corso di un intervista al settimanale Dipiù.
L’estate scorsa, per circa un mese, ho sofferto di uno strano malessere. Avevo la febbre alta ed avevo caldissimo, mi sentivo bruciare dentro ed ero sempre stanca. Passavo le serate con gli amici e mi addormentavo mentre parlavamo. Poi un giorno ho notato un linfonodo sul collo molto gonfio e sono andata al pronto soccorso dove ho aspettato sette ore per essere visitata e cinque giorni per avere una diagnosi.
Ha riferito l’attrice che ha poi aggiunto che ha passato cinque giorni al pronto soccorso, in corridoio, su una barella e che dormiva tutto il giorno per via della febbre e degli effetti degli antibiotici e credeva di avere un’infezione del sangue perché le facevano molti prelievi. Poi, al terzo giorno l’hanno trasferita al pronto soccorso ematologico dove ha chiesto ad una dottoressa cosa avesse e quest’ultima le ha riferito che aveva un linfoma, ma che era curabile.
Alessia Debandi: “È stata dura dirlo ai miei genitori”
Alessia Debandi, dopo aver detto come ha scoperto la malattia ha raccontato che accanto a lei, in quei giorni, c’era soltanto la sua amica Rosa che per poterle portare il necessario per lavarsi e cambiarsi, si è finta sua cugina. Inoltre ha riferito che dopo aver ricevuto la diagnosi, le hanno fatto una biopsia ed una Tac per vedere dove fosse e quanto fosse esteso il tumore e soltanto a fine giornata è riuscita a chiamare i genitori. A proposito di questo, la giovane attrice ha detto: “È stata dura dirglielo per telefono, avevo paura di dirgli una cosa così pesante, di sentirli soffrire. Per carattere dico sempre che sto bene anche se non è vero, per questo è stato difficile dirlo a loro e poi agli amici”. La Debandi, in seguito, ha detto di essere tornata ad Alessandria e di aver deciso di vivere da sola per avere un posto tutto suo soprattutto quando si sottoponeva alla chemioterapia e che prima di iniziarla ha congelato gli ovuli visto che la terapia potrebbe renderla sterile. Ha aggiunto che diventare madre non è mai stata la sua priorità, ma le è venuto istintivo congelare gli ovuli e che è stato un periodo molto difficile visto che doveva fare delle iniezioni da sola e prendere molti farmaci prima di iniziare la chemioterapia. Inoltre ha detto che a dicembre ha terminato la chemio e che la malattia non è più presente, ma dovrà iniziare la radioterapia.
Alessia Debandi: “La malattia mi ha reso paziente ed adulta”
L’interprete di Angela, la sorella di Marcello Barbieri, il quale dovrà guardarsi da Umberto Guarnieri, ha concluso l’intervista parlando di cosa le ha lasciato questa brutta esperienza. La Debandi, a tal proposito ha detto che il corpo è cambiato in peggio mentre la mente in meglio. La giovane attrice, infatti, ha riferito che a causa delle cure è ingrassata ed ha faticato a riconoscersi allo specchio mentre la mente si è rilassata, in quanto, tanti problemi che si faceva prima le sono apparsi superflui ed ha cercato di essere sempre positiva dicendosi che sarebbe guarita. Ha aggiunto che quando si è sentita stanca, ha affrontato quei momenti piangendo da sola e condividendo i pensieri con le persone che incontrava in ospedale mentre era sul lettino a fare la chemioterapia. Inoltre ha rivelato che la malattia l’ha resa paziente visto che doveva aspettare sei ore che la chemio finisse e che i giorni successivi non poteva fare nulla per stare meglio. Infine, ha detto che le sue priorità sono cambiate e che se prima pensava ad avere successo nel lavoro, ora pensa solo a star bene.