Gigi D’Alessio: “A The Voice Senior a volte ho rimpianti e pentimenti”

Lunga intervista di Gigi D’Alessio pubblicata sulle pagine del numero del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni uscito in edicola martedì. Nell’intervista in questione al coach di The Voice Senior, la cui quarta puntata andrà in onda domani sera, venerdì 8 marzo 2024, è stato chiesto, tra le altre cose, se gli capita mai di avere rimpianti e pentimenti quando non si gira per un concorrente. A tale domanda Gigi ha risposto:

A volte si, mi succede, e resto con il punto interrogativo sul mio team.

“L’importante, comunque, è far vincere il programma con la nostra capitana Antonella Clerici“. Gigi ha dichiarato inoltre che sia la versione Senior che la versione Kids di The Voice sono molto belle: “Sono teneri sia The Voice Senior che The Voice Kids” ha detto infatti.

“I bambini sono teneri per definizione, con la loro innocenza. Anche gli over 60 lo sono perchè con le loro storie da raccontare tornano bambini” ha dichiarato subito dopo, continuando: “Noi coach, però, non conosciamo prima le loro storie, perciò cerchiamo di intuirle ascoltando le loro voci”.
Commentando, invece, il nomignolo che gli hanno attribuito affettuosamente i suoi colleghi, ossia “Gigipedia”, per via del suo ruolo di memoria storica della musica italiana, Gigi D’Alessio nell’intervista ha ammesso che la cosa lo diverte molto.
Riferimento, inoltre, alla gag con Loredana Bertè avvenuta qualche settimana fa quando, per averla bloccata usando il tasto ‘Super-Blocco’, le ha detto “Ricordami che ti devo menà”.

Non mi ha menato perchè ci scherziamo su: io e Loredana siamo come fratello e sorella, ci vogliamo molto bene

ha dichiarato Gigi.

Oltre a parlare di The Voice Senior (dove due settimane fa è stato protagonista, senza volerlo, di un siparietto con una concorrente che ha commesso una gaffe), Gigi D’Alessio nell’intervista ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Festival di Sanremo (per il quale si fa anche il suo nome per la conduzione della prossima edizione), in particolare sulla vittoria di Geolier nella serata delle cover, con il quale si è esibito: “Sono molto orgoglioso di lui, essendo un suo ‘tifoso’. A Sanremo l’Italia lo ha votato ma non ha vinto perchè la sala stampa ha contato di più della sala da pranzo della gente” ha detto ironicamente. Infine, sul nuovo disco al quale sta lavorando ha ammesso di immaginarlo come un oggetto d’arte: “La copertina sarà una sorta di puzzle che diventa un quadro” ha rivelato.