Carolyn Smith a Verissimo: “Devo tenere a bada il tumore al seno”

Carolyn Smith torna a parlare del suo tumore al seno: “Devo tenerlo a bada”

Come dice Silvia Toffanin: che sia di esempio la forza di Carolyn Smith anche se bisogna sempre ricordare che la retorica del ‘guerriero’ quando si parla dei malati è controproducente, e lo dicono in primis i medici. Comunque sono ormai da nove anni che la presidente della giuria di Ballando con le stelle convive con un tumore al seno e oggi in un’intervista a Verissimo ci ha tenuto ad aggiornare il pubblico e i fan che le sono sempre stati vicini: “Devo fare la chemio una volta ogni tre settimane per tenere e bada il tumore, fino a quando la ricerca non trova qualcos’altro”.

La presidente di giuria di Ballando con le stelle svela che le punture la mettono ko

E sempre la presidente di giuria di un programma famoso come Ballando con le stelle in onda su Rai1 in autunno ha raccontato che ogni tanto ci sono delle complicazioni e una serie di malesseri. “Ko per dieci giorni” a causa di certe punture che fa per proteggere il midollo osseo e in special modo i globuli bianchi, anche se ora “sto riducendo un po’ i giorni sofferenti”. Le dà sicuramente fastidio quando non riesce a lavorare perché il ballo è la sua vita. Basti pensare che “quando respiro mi fa male la pelle”, come se un treno le fosse passato sia davanti sia dietro, e tutto questo l’ha raccontato oggi nello studio di Silvia Toffanin, che ha anche ospitato una Michelle Hunziker travolta dalle polemiche.

Verissimo: Carolyn Smith ha avuto per la prima volta degli attacchi di panico

Come se già avere a che fare con la chemioterapia non fosse abbastanza, fatta per tenere a bada un tumore che la rende prigioniera da nove anni, Carolyn Smith ha avuto degli attacchi di panico e oggi l’ha raccontato per la prima volta a Verissimo su Canale 5, e pensare che quando alcuni suoi conoscenti glielo raccontavano lei non capiva come fosse possibile una cosa del genere. “È stato brutto”, anche se ora sta bene ed è riuscita a riconquistare un po’ più di concretezza nella sua vita di tutti i giorni, e ha fatto dieci passi indietro sul lavoro onde evitare di sforzarsi troppo. A starle vicino c’è sempre suo marito: non gli racconta tutto per proteggerlo perché “se lui va nel panico, vado io nel panico”. Infine ci ha tenuto a dire che siamo su questa terra per fare il meglio possibile per se stessi e per gli altri anche se non si ha la più pallida idea di quanto tempo si ha a disposizione.