Alberto Matano ospite a Viva Rai2: “Non farò Sanremo, Amadeus inarrivabile”

Alberto Matano non condurrà Sanremo 2025: la rivelazione in diretta su Rai2

È stato l’ospite a sorpresa di Viva Rai2 oggi, il conduttore de La vita in diretta. Un ingresso atipico, quello del giornalista, nel programma di Rosario Fiorello che si è fatto trovare tra il pubblico in smoking con un casco da motociclista in testa. Sono bastate poche domande a questo personaggio mascherato per capire che dietro il casco si nascondeva proprio Matano, che ha poi fatto il suo ingresso nel glass. Un’ospitata motivata sicuramente dal fatto che il giornalista condurrà domenica, in seconda serata su Rai1, lo speciale sulla notte degli Oscar, in diretta da Los Angeles. Fiorello ha colto l’occasione per capire se Alberto Matano sarà al timone del prossimo festival di Sanremo nel 2025 e il giornalista ha smentito categoricamente i rumors.

Alberto Matano dichiara: “Amadeus è inarrivabile, per chi farà Sanremo dopo di lui saranno cavoli amari”

Dopo l’intervento di Amadeus di ieri, oggi a Viva Rai2 è stato protagonista Alberto Matano. Smentita anche sulle pagine del quotidiano Il Messaggero la sua partecipazione a Sanremo 2025, il giornalista ha ribadito la sua posizione oggi in diretta a Viva Rai2, confessando a Fiorello:

“Amadeus è inarrivabile, siete inarrivabili. Per chi farà Sanremo dopo di voi saranno cavoli amari”.

Intanto il conduttore è pronto per condurre lo speciale sulla notte degli Oscar e ha ammesso di essere molto emozionato e onorato, ribadendo di essere felice che l’evento sia trasmesso quest’anno dalla Rai.

Antonello Venditti fa una battuta in diretta a Fiorello: “Anche oggi avete compiuto lo scempio”

Non è stato soltanto Alberto Matano il protagonista della puntata di oggi di Viva Rai2. Il conduttore ha voluto fare gli auguri ad Antonello Venditti per il suo compleanno e il cantante lo ha chiamato in diretta e ha esordito con una battuta:

“Anche oggi avete compiuto lo scempio”.

Ha poi colto l’occasione per lanciare un messaggio importante nel giorno della festa della donna:

“Questa mia festa la giro alla giornata dei diritti delle donne, molte volte ci dimentichiamo dei diritti, c’è molta strada da fare tutti insieme”.

Ha poi voluto dedicate questa giornata alla sorella di Giulia Cecchettin che, a suo avviso, “ha interpretato la rabbia nel modo giusto”. “Il mondo è ancora molto lontano dalla parità” ha proseguito, concludendo poi: “Il mondo delle donne è superiore al nostro: le donne ancora non fanno la guerra. Le donne ad esempio potrebbero fare la pace, perchè loro sono madri”.