Sanremo: Il Volo fa sognare con “Capolavoro”, standing ovation all’Ariston
“Cadi dal cielo come un capolavoro, prima di te non c’era niente di buono, come se tu fossi l’unica luce a dare un senso, e questa vita con te è un capolavoro” sono i versi del ritornello di “Capolavoro”, il brano che Il Volo ha presentato al Festival di Sanremo 2024, eseguito poco fa su Rai1. Hanno scelto il prestigioso palco del festival della canzone italiana Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone per festeggiarae i loro quindici anni di carriera: sono stati lanciati infatti nel 2010 da Ti lascio una canzone, famoso talent per giovanissimi condotto da Antonella Clerici, le cui prime due edizioni sono state trasmesse peraltro proprio dal Teatro Ariston di Sanremo.
Quella di quest’anno è la terza partecipazione de Il Volo a Sanremo: il trio ha infatti debuttato al festival nel 2015 vincendo con il brano “Grande amore”. Quello stesso anno il gruppo ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest, arrivando al terzo posto. Sempre il terzo posto i tre artisti lo hanno ottenuto in occasione della loro seconda partecipazione a Sanremo, avvenuta nel 2019 con il brano “Musica che resta”. Ora, dunque, è la volta di “Capolavoro”, brano che arriva a cinque anni da quello presentato precedentemente alla kermesse più seguita e attesa dagli italiani.
La seconda edizione de Il Volo a Sanremo 2024 con “Capolavoro” avverrà domani o dopodomani, mentre nella serata di venerdì, come faranno tutti i cantanti in gara, il trio duetterà con un ospite essendo la serata delle cover: nel dettaglio, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble quella sera saliranno sul palco con Stef Burns e interpreteranno “Who Wants to Live Forever”.
Prima de Il Volo, ad esibirsi sono stati i The Kolors, che con “Un ragazzo una ragazza” hanno letteralmente scatenato l’Ariston, mentre nella prima parte della serata è toccato, tra gli altri, a Fiorella Mannoia con la sua “Mariposa”. Puntata aperta da una straordinaria performance di Marco Mengoni che, prima di entrare ufficialmente nel ruolo di co-conduttore al fianco di Amadeus, ha riproposto “Due vite”, il brano con il quale ha vinto il festival dello scorso anno, emozionando l’intero teatro e commuovendosi.