Paolo Bonolis lapidario: “Ciao Darwin non ha futuro, Avanti un altro sì”

Il conduttore di Canale 5 svela il futuro di Ciao Darwin e Avanti un altro

Da diversi anni a questa parte Mediaset sta sottovalutando il talento di uno dei più grandi conduttori italiani: Paolo Bonolis. Gli viene affidato solo Avanti un altro e solamente tra la scorsa stagione e l’attuale gli è stata concessa un’ultima edizione di Ciao Darwin che, dati gli ascolti, sarà proprio il suo triste canto del cigno. Intervistato dal portale TvBlog il conduttore è stato lapidario. Ciao Darwin ha un futuro? “No. Avanti un altro sì”. Quindi solo Avanti un altro, secondo lui, può avere un futuro, mentre il varietà del venerdì sera non ha più ragione di esistere.

“Il senso della vita? Farei una cosa diversa”: la confessione di Paolo Bonolis

Uno dei programmi più belli di Paolo Bonolis è senza ombra di dubbio Il senso della vita, ma Mediaset non l’ha più riproposto e lui stesso ha dichiarato più volte che era perfetto per la seconda serata, ma ora non esistendo più non avrebbe più senso, e bisognerebbe pensare a qualcosa di diverso. E infatti durante l’intervista a TvBlog ha ribadito che “sulla carta farei uan cosa diversa dal Senso della vita. Le cose vanno contemporaneizzate”. Alcuni aspetti de Il senso della vita possono essere ripercorsi, ma se si vuole proporre qualcosa con quel sapore allora bisognerebbe dargli una nuova struttura. Insomma, ora Paolo Bonolis scriverebbe quella trasmissione in maniera diversa. Peccato che quest’opera di contemporaneizzazione non sia stata fatta per Ciao Darwini 9 e infatti l’accoglienza del pubblico si è fatta sempre più fredda.

Paolo Bonolis al Festival di Sanremo 2025? Lui glissa e fa i complimenti ad Amadeus

Paolo Bonolis ha preferito glissare a proposito di Sanremo 2025. Ora come ora ha finito i suoi impegni in televisione (venerdì andrà i onda l’ultima puntata di Ciao Darwin, e l’entrata in scena rovinata della scorsa settimana è stata molto chiacchierata) e si dedicherà ai suoi impegni personali, per ricaricare le pile e capire cosa fare nell’immediato futuro. Prima di tutto vuole pensare al suo futuro interiore ed esteriore. Per il resto non pensa che l’impegno quotidiano con il preserale sia gravoso da sostenere: “Occupa circa tre mesi di lavoro, è un’oasi di serenità emotiva”. Infine ha voluto fare i complimenti ad Amadeus per il suo quinto Sanremo di fila: “Ha fatto un ottimo lavoro. Straordinaria bravura di Fiorello, complimenti al direttore della fotografia e ai scenografi”.